Giallonere della Techfind in Umbria per il recupero dell’ultimo turno di andata: in caso di vittoria si aprirebbero le porte della Final Eight
Impegno infrasettimanale per la Techfind San Salvatore Selargius, che fa le valigie e vola a Umbertide, dove sarà protagonista nel recupero del 13esimo e ultimo turno d’andata del campionato di Serie A2. Un appuntamento potenzialmente storico per le giallonere, che, in caso di successo, potrebbero staccare il pass per la Final Eight di Coppa Italia. E sarebbe la prima volta in assoluto.
Il San Salvatore arriva all’impegno con la fiducia dettata dall’ultima, importantissima vittoria interna su Firenze. L’entusiasmo, insomma, dovrà sopperire all’inevitabile fatica dettata dal doppio impegno settimanale: “Dovremo giocare una partita estremamente attenta – spiega coach Roberto Fioretto – questo ci potrà permettere anche di risparmiare delle energie in alcune situazioni tecniche. Affrontiamo una squadra dotata di una rotazione molto lunga, dunque ci sarà bisogno del contributo di tutti. Sono certo che la squadra risponderà presente”.
Per la qualificazione alla Coppa Italia fa fede la classifica al termine del girone d’andata.
Umbertide è a quota 16 punti: due in meno della Techfind, che in caso di successo sorpasserebbe le umbre assicurandosi la partecipazione alla kermesse di metà stagione. Già lo scorso anno le giallonere ebbero la concreta opportunità di qualificarsi, ma in quel caso l’ostacolo Faenza si rivelò troppo arduo da superare. “In effetti si trattava di una sfida proibitiva – aggiunge – Umbertide è una squadra diversa, ma comunque temibile. Andiamo in casa loro carichi e concentrati. Siamo coscienti dell’importanza della posta in palio e vogliamo giocarcela fino alla fine”.
Squadra dalla spiccata connotazione ‘interna’, nell’ultimo turno la Techfind ha messo in vetrina le esterne Zitkova, Rosellini e Ceccarelli, protagoniste della gran rimonta finale. Ma per venire a capo di una squadra rodata come Umbertide, sarà davvero necessario l’apporto di tutti: “Da sempre predico equilibrio nelle soluzioni interne ed esterne – afferma il tecnico – dobbiamo saper leggere le caratteristiche delle difese avversarie e colpire nelle situazioni più vantaggiose per noi. Umbertide è una delle poche squadre ad aver conservato quasi per intero l’ossatura dello scorso anno. Hanno aggiunto due giocatrici di sicuro valore come Cabrini e Olajide, e sanno sviluppare bene il loro sistema di gioco. La playmaker Pompei, se in giornata, si può rivelare complicatissima da fermare. Ci vorrà grande sacrificio”.
Palla a due giovedì 10 febbraio alle 15.30 al Palasport di via Morandi a Umbertide (PG). Arbitreranno Francesca Di Pinto di Pesaro e Simone Antimiani di Montegranaro (FM).
Leggi anche:
Biennale Teatro Sardo dal 11 al 22 ottobre
Cagliari, ecco il calendario: si comincia con lo Spezia
San Salvatore Selargius – Colpaccio Techfind a Umbertide!