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Pubblicato report su attività UIBM
Sono circa 9 mila i brevetti concessi in Italia nel corso del 2021. Di questi 7.248 per invenzione industriale e 1.765 per modello di utilità, mentre sono quasi 38 mila i brevetti europei validati. E’ quanto emerge dal report pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico sull’attività svolta lo scorso anno dall’Uibm nell’ambito dei brevetti.
Il brevetto è un titolo in forza del quale si conferisce al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento di un trovato, per un periodo di tempo limitato, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, disporne e farne un uso commerciale, vietando tali attività ad altri soggetti non autorizzati. Un brevetto non attribuisce al titolare un’autorizzazione al libero uso dell’invenzione coperta dal brevetto, ma solo il diritto di escludere altri soggetti dall’utilizzo della stessa.
La tutela della proprietà intellettuale e la valorizzazione di invenzioni innovative è una delle principali linee intraprese dal ministro Giorgetti per favorire la competitività del sistema produttivo del Paese.
In particolare, i dati illustrati nel report sono relativi alle fasi delle istruttorie collegate alle richieste presentate all’UIBM. Dall’esame preliminare della domanda all’invio dei dossier all’Ufficio europeo dei brevetti sino alla concessione del titolo.
Nel 2021, rispetto al numero di domande presentate per tipologia, si concede il 72% di brevetti per invenzione industriale. Il 70% invece per modello di utilità, mentre è risultato di quasi il 100% il dato sulla convalida in Italia di brevetti europei. A questi dati si aggiungono le concessioni dei certificati di protezione complementare per i prodotti medicinali e per i prodotti fitosanitari.
