Applausi per debutto sul podio cagliaritano di Jonathan Brandani
Venerdì 18 febbraio per il quarto appuntamento della stagione concertistica al Lirico di Cagliari l’hanno fatta da padrone due celebri e amati brani di Haydn e Mozart. I brani: “La Sinfonia 101 “L’orologio” di Haydn e la Sinfonia 38 “Praga”di Mozart”. In particolare erano accostati a una composizione del 1920, il poema sinfonico Pastorale d’été di Arthur Honegger, di rara esecuzione.
Una raffinata partitura inserita come una ventata di novità per il pubblico cagliaritano che ben si sposa con le sonorità e l’atmosfera descrittiva. La partitura ha creato un elemento di continuità con le sinfonie di Mozart e Haydn.
“Il compositore nato in Francia non rinuncia a cercare una ricca tavolozza di colori e mezzetinte per evocare la luce incerta dell’alba. Non solo anche l’indefinibile passaggio del risveglio della natura, si legge nella guida all’ascolto”.
Brandani
Sul podio cagliaritano Jonathan Brandani ha debuttato con lunghi applausi davanti a un pubblico caloroso. Inoltre rivolti alla bella esecuzione dell’Orchestra del Lirico. Classe 1983, di origini lucchesi, poliedrico musicista e raffinato musicologo dal curriculum internazionale. La sua direzione de Il Trittico di Puccini al 15° Daegu International Opera Festival sono state accolte con entusiasmo che gli sono valse il Grand Prix, il più alto riconoscimento conferito a un artista dal Festival. In qualità di interprete appassionato di musica antica ha suonato il clavicembalo e l’organo continuo con numerosi noti ensemble europei di musica antica come Concerto Köln, I Barocchistie Coro della Radiotelevisione Svizzera, ArteMusica, Oltremontano, esibendosi regolarmente in importanti festival internazionali. Ha inciso per Deutsche Grammophon, VIRGIN Classics, ORF, Radio4 Netherlands / AVRO, RSI, Bongiovanni. Infine ha ricevuto la borsa di studio Theodor Körner Fonds 2010 della Repubblica austriaca per le sue ricerche nel campo della musica barocca e classica di compositori toscani. Dal 2021 Brandani è direttore artistico di Calgary Opera (Canada) e da alcuni giorni nuovo direttore artistico del Teatro del Giglio di Lucca.