La Fondazione Antonio Segni promuove un incontro oggi alle 17.30 online sul piano nazionale di ripresa e resilienza
Si discute delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza destinate alla Sardegna nell’incontro online. L’incontro è promosso dalla Fondazione Antonio Segni ed è in programma oggi alle 17.30. Intervengono l’assessore regionale alla Programmazione Giuseppe Fasolino e l’economista Luigi Guiso, ricercatore all’Istituto “Einaudi”. Modera il confronto Luca Deidda, docente all’Università di Sassari.
Dove vederlo
E’ possibile seguire l’incontro direttamente su Youtube.
La Fondazione Antonio Segni è stata costituita a Sassari il 3 febbraio 1988 e fa parte dell’Associazione per la valorizzazione della democrazia in Italia.
E’ nata per ricordare la fi gura di Antonio Segni e per valorizzarne e illustrarne l’attività scientifica e di statista padre dell’Unione Europea. Era uno studioso e maestro del diritto, attento a favorire lo sviluppo delle regioni meridionali. La Fondazione promuove attività di ricerca e di studio in ambito socio-economico, giuridico e storico. L‘obiettivo è quello di fornire significativi apporti alla individuazione, promozione e realizzazione di strategie volte al rilancio del Paese. Per il raggiungimento dei suoi fini istituzionali si avvale di collaborazioni scientifiche, contratti di ricerca e borse di studio. Essi saranno da assegnare a giovani e meritevoli studiosi delle Università degli Studi di Cagliari e Sassari.
La Fondazione Antonio Segni è stata costituita a Sassari il 3 febbraio 1988 e fa parte dell’Associazione per la valorizzazione della democrazia in Italia.
È nata per ricordare la figura di Antonio Segni, valorizzarne e illustrarne l’attività scientifica e di statista padre dell’Unione Europea, di studioso e di maestro del diritto, attento a favorire lo sviluppo delle regioni meridionali. La Fondazione promuove attività di ricerca e di studio in ambito socio-economico, giuridico e storico e si pone l’obiettivo di fornire significativi apporti alla individuazione, promozione e realizzazione di strategie volte al rilancio e al progresso economico e culturale del Paese con speciale riguardo alla Sardegna nel contesto europeo.
Per il raggiungimento dei suoi fini istituzionali si avvale di collaborazioni scientifiche, contratti di ricerca e borse di studio da assegnare a giovani e meritevoli studiosi delle Università degli Studi di Cagliari e Sassari.
Il PNRR
Il PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza) è il documento che ciascuno Stato membro deve predisporre per accedere ai fondi del Next Generation EU. Il NGEU è lo strumento introdotto dall’Unione europea per la ripresa post pandemia Covid-19. Serve a rilanciare l’economia degli Stati membri e rendendola più verde e più digitale.
Il PNRR è lo strumento che deve dare attuazione al NGEU definendo un pacchetto coerente di riforme e investimenti per il periodo 2021-2026, dettagliando i progetti e le misure previste.
Il Governo italiano ha quindi predisposto il PNRR per illustrare alla Commissione europea come intende gestire i fondi del NGEU, descrivere i progetti che intende realizzare con questi fondi e delineare il calendario delle riforme associate all’attuazione del Piano e, più in generale, finalizzate alla modernizzazione del Paese.