Centotrenta milioni di nuova finanza per le imprese della Sardegna dalla Giunta
La destinazione dell’importo è decisa e programmata nella seduta oggi su proposta dell’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci. I fondi sono destinati a: supporto del sistema imprenditoriale in tutte le sue forme, sostegno alla reindustrializzazione delle aree industriali, sistema di incentivazione per le imprese, attivazione di procedure di incentivazione nazionale a favore delle imprese e, infine, riqualificazione urbana ed efficientamento energetico.
Siamo sempre più convinti che la ripresa, lo sviluppo, l’occupazione, la possibilità di uscire definitivamente da questa terribile crisi che per anni ha paralizzato la Sardegna passi proprio dalle imprese. E noi, come Giunta, stiamo facendo il possibile per sostenere il mondo delle imprese con tutti gli strumenti a nostra disposizione. Questa nuova tranche di finanziamento alle imprese coinvolge anche gli assessorati del Turismo con l’assessora Barbara Argiolas e dell’Industria con l’assessora Maria Grazia Piras.
Le risorse sono rese disponibili grazie al meccanismo dei fondi di rotazione. Una volta spesi e rendicontati all’Unione Europea, tornano liberi con l’unico vincolo, imposto dal regolamento comunitario, che mantengano la stessa destinazione d’uso dei precedenti. Quindi, nel meccanismo della cosiddetta “finanza circolare”. Sono soldi spesi, utilizzati e rendicontati e che poi tornano disponibili per ulteriori utilizzi. L’obiettivo della delibera è dunque quello di definire le linee generali per l’utilizzo delle risorse derivanti dalle restituzioni degli strumenti di ingegneria finanziari. Ulteriori risorse liberate provenienti dal Fondo sociale europeo (FSE), in applicazione dello stesso principio. Messe a disposizione del sistema Sardegna per interventi su microcredito, finanza inclusiva e Fondo cooperative