L’Europa ha registrato un inverno e un febbraio più caldi della media e l’estensione giornaliera del ghiaccio marino intorno all’Antartide ha raggiunto il valore più basso mai registrato durante il mese di febbraio.
Lo indica il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine. Per conto della Commissione europea, si spiega, che il periodo invernale per tutta l’Europa è stato di quasi 1 grado centigrado più caldo della media 1991-2020. L’estensione giornaliera del ghiaccio marino intorno all’Antartide ha raggiunto il valore più basso mai registrato.
La temperatura media globale per febbraio 2022 è stata di circa 0.2ºC superiore alla media 1991-2020 per il mese di febbraio. Questo valore è notevolmente inferiore ai valori registrati in febbraio 2016; 2017 e 2020, e pressoché equivalente ai valori registrati in altri cinque mesi di febbraio tra il 1998 e il 2019.
Le temperature sono state significativamente superiori alla media nella Russia occidentale; settentrionale e in zone dell’Oceano Artico. Inoltre, sono state significativamente inferiori alla media in vaste zone del Nord America e della Cina. Nel complesso, l’Europa è stata più calda della media di oltre 2ºC; ma più fredda di 1.6°C rispetto al mese di febbraio più caldo (febbraio 1990) secondo i dati risalenti al 1979.
Inverno boreale
Le temperature invernali boreali nel 2021 e 2022 sono state significativamente superiori alla media nell’Europa sud-orientale e nell’Asia occidentale, e significativamente inferiori alla media in gran parte del Canada. Il periodo invernale per tutta l’Europa è stato di quasi 1ºC più caldo della media 1991-2020.
L’estensione del ghiaccio marino antartico è stata del 27% inferiore alla media 1991-2020 per il mese di febbraio, classificandosi al secondo posto tra i valori più bassi mai registrati in 44 anni, con vaste aree di concentrazione di ghiaccio marino inferiore alla media nei mari di Ross, Amundsen occidentale e Weddell settentrionale.
Durante il mese di febbraio, l’estensione giornaliera del ghiaccio marino intorno all’Antartide ha raggiunto il valore più basso mai registrato. L’estensione del ghiaccio marino artico è stata solo del 2% inferiore alla media 1991-2020, proseguendo il trend di estensioni inferiori alla media, seppur non eccezionalmente basse, registrato dal luglio 2021.