Lo spettacolo sarà sempre preceduto dalla performance teatrale “Frammenti”
Giovedì 17 , venerdì 18 e sabato 19 Marzo “il deserto dei Tartari” andrà in scena al Teatro delle Saline. Lo spettacolo, che apre la “Trilogia d’Autore”, sarà preceduto dalla performance teatrale “Frammenti”. Il microdramma deriva da “Stanza con giardino” di Lelio Lecis, con Valentina Picciau.
“Il deserto dei Tartari”, tratto dal romanzo del 1940 di Dino Buzzati, racconta la partenza del giovane ufficiale Giovanni Drogo verso Fortezza Bastiani. Fortezza che domina la pianura chiamata “Deserto dei Tartari”, un tempo scenario di sanguinose battaglie e ora spazio immobile e desolato dove il tempo scorre lento.
Al centro della scena un unico protagonista Simeone Latini. I costumi sono di Marco Nateri, gli assistenti alla regia sono Stefano Cancellu e Tiziana Martucci. La scenografia è di Valentina Enna, la direzione tecnica di Lele Dentoni e le foto di Stefano Cancellu. Mentre l’assistente costumi e spazio scenico è Noemi Tronz invece quello tecnico è Nicola Pisano.
L’opera
“Buzzati ha scritto l’opera in un periodo nel quale lavorava in una redazione di giornale -afferma Latini-, la solitudine e l’isolamento vissuto per un periodo che sembrava eterno lo spinse a scrivere di questa esperienza trasponendola in un immaginario deserto con un nemico che non arriverà mai e con una persona che non riesce ad uscire da quell’isolamento”. “Il lavoro fatto con Lelio è molto importante -sottolinea-, proprio perchè arriva nel periodo del Lockdown, dell’isolamento e della distanza da qualunque altra cosa, una sorta di bolla in cui ci siamo chiusi”.
“Gli ultimi due anni per il Teatro sono stati molto travagliati -conclude Lelio Lecis-, era quasi impossibile avere una continuità di progetto data la situazione sanitaria. Allo atesso tempo abbiamo avuto molto tempo per poter provare nuove produzioni che hanno potuto svilupparsi in un periodo insolitamente lungo. Opportunità nata dal fatto che il teatro è stato per lunghi periodi chiuso al pubblico, ma non agli attori e a tutto lo staff artistico”.