“Progettiamo assieme per il futuro della città metropolitana”
Entra nel vivo il dialogo tra le associazioni e l’amministrazione.
Dall’urbanistica alla mobilità sostenibile, dalla riqualificazione delle aree verdi all’efficientamento energetico: sul tavolo ci sono oltre 500 milioni di euro. All’incontro con il sindaco metropolitano Paolo Truzzu, il direttore generale Stefano Mameli e tecnici dell’amministrazione, hanno preso parte i rappresentanti di diverse associazioni dell’area metropolitana.
Circa 520 milioni di euro da spendere per la Città Metropolitana e il Comune di Cagliari. Fondi da utilizzare in parte entro la fine del 2023, in parte anche entro il 2026. L’obiettivo è spendere tutto e spendere bene; per questo l’amministrazione ora apre alla collaborazione delle associazioni sul piano delle idee, ma anche della partecipazione concreta alla fase di progettazione.
Nella giornata di ieri i rappresentanti delle associazioni sono stati ricevuti nei locali della città Metropolitana dal sindaco Paolo Truzzu. “Abbiamo richiesto un incontro perché come Associazioni sappiamo di poter dare un apporto alla progettazione dei piani che cambieranno il volto della nostra città.
Pianificazione Strategica
Dobbiamo sottolineare che la Pianificazione Strategica, impostata sulla trasparenza e la condivisione, costituisce una sorta di Master Plan di riferimento per i progetti futuri. Ringraziando il sindaco e i funzionari della Città Metropolitana, hanno mostrato grande disponibilità al confronto e manifestato un’apertura; sarà nostro obiettivo fornire un contributo concreto attraverso la presentazione di dossier sulle singole iniziative sulle quali riteniamo di poter contribuire fattivamente”.
Il sindaco Truzzu ha presentato alle associazioni un lungo elenco di progetti e specificato le fonti di finanziamento. Inoltre circa 108 milioni sono destinati all’acquisto di Bus Elettrici.
Il totale complessivo è di circa mezzo miliardo di euro; risorse che verranno utilizzate in maniera coordinata e coerente in modo da dare gambe al piano strategico di sviluppo dell’area metropolitana. Tra i vari progetti presentati spiccano quelli per la creazione del cosiddetto anello sostenibile; è un’infrastruttura che unisce tutti i comuni dell’area attraverso una nuova mobilità, aree verdi, luoghi per lo sport e anche per l’attività all’aria aperta. A partire dalla valorizzazione delle vie d’acqua, un primo passo per l’implementazione della mobilità sostenibile e la promozione di un turismo differente.
Iniziative
Per tutte le iniziative legate alla città metropolitana, grazie al progetto pilota Labmet, realizzato dall’amministrazione in collaborazione con il dipartimento della Funzione Pubblica e FormezPA sulla base dell’esperienza di Barcellona, si continuerà inoltre a stimolare la partecipazione e il coinvolgimento dell’intera cittadinanza. Nel corso dell’incontro, il presidente della FIAB Cagliari Virgilio Scanu ha evidenziato la necessità di lavorare sulle criticità del sistema ciclopedonale in maniera sistemica e rinnovato la disponibilità della sua associazione a supportare l’amministrazione.
Luca Santarossa presidente di Amici NaturalMente, ha invece sottolineato la necessità di redigere progetti attenti non solo all’aspetto tecnico ed economico, ma anche alla fattibilità complessiva inclusi gli aspetti gestionali e manageriali dell’opera finita. “Il momento è importante. Ci sono i fondi, c’è un Piano Strategico già approvato e ci sono tanti progetti da realizzare per migliorare la città sotto tutti i punti di vista, da quello della sostenibilità ambientale a quello della mobilità, ma anche della valorizzazione della cultura e del miglioramento della capacità di attrattiva turistica, per questo serve il contributo di tutti: Associazioni, operatori di settore, imprenditori privati accomunati dall’obiettivo del miglioramento della qualità dell’Ambiente, inteso nella sua più ampia accezione, dell’area Metropolitana di Cagliari.