Via libera del ministero della Cultura a passaggio consegne.
Giganti e altri tesori della storia della Sardegna passeranno alla Fondazione di Mont’e Prama: dal ministero della Cultura è arrivato il via libera alla consegna delle statue e dei reperti archeologici del Museo di Cabras. Lo annuncia il presidente Anthony Muroni sottolineando che si tratta “della giornata più importante dalla nascita della Fondazione”.
In tempi molto stretti rispetto alla richiesta, il ministero della Cultura, attraverso le parola della direttrice generale Federica Galloni, ha comunicato di aver avviato le procedure. Ora la direzione del Museo di Cabras, di concerto con la Soprintendenza, ha già nei suoi registri l’elenco completo dei beni richiesti, redigerà l’inventario aggiornato (“le sculture di Mont’e Prama e gli altri reperti archeologici esposti”), dopodiché ci sarà il passaggio formale degli stessi.
“Si tratta di un atto che premia il coraggio dei soggetti fondatori a partire dall’amministrazione comunale di Cabras guidata dal sindaco Andrea Abis e proseguendo con lo stesso dicastero della Cultura e il ministro Dario Franceschini, la Regione Autonoma della Sardegna, col presidente Christian Solinas, che in questi primi mesi ha già concesso al sistema Mont’e Prama – Terra dei Giganti finanziamenti per quasi 15 milioni di euro.
Come previsto dalla legge – precisa il presidente della Fondazione – la direzione generale del Ministero continuerà a esercitare le funzioni di tutela dei beni e ogni intervento conservativo volontario dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza. Muroni conclude dicendo che, a suo avviso, “questo è un risultato straordinario e quasi insperato, che premia il grande lavoro svolto a Cabras in questi mesi dal Consiglio d’amministrazione, dal Comune e dal personale del museo civico Marongiu”.