Ancora grandi nomi nello storico jazz club di via del Pozzetto, la programmazione di Aprile si apre con Mario Venuti
Un incontro con uno degli autori più importanti della musica italiana degli ultimi 30 anni. Un’occasione per andare oltre il concerto e per conoscere da vicino il cantautore Siciliano. Certi artisti hanno bisogno del palco per riflettere, della chitarra per pensare, del confronto col pubblico per scrivere, e così Mario, per far suonare e raccontare il suo mondo sale sul palco a disegnare tre decenni di carriera, tre decenni di musica italiana, cantando i suoi pezzi storici e i nuovi successi nell’arrangiamento più puro, quello in cui sono nati, accompagnando la sua voce SOLO con una chitarra o al pianoforte. L’amore per il Brasile e per le sonorità sudamericane sono una costante nella carriera di Venuti, che proporrà, insieme ai brani più importanti del suo repertorio, alcune delle canzoni che fanno parte del nuovo disco “Tropitalia”
Gli inizi con la band “Denovo” fino a Sanremo 2008
Cantautore e chitarrista catanese, inizia la sua carriera negli anni ’80 con la band “Denovo”. Dopo otto anni intraprende la carriera da solista e nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista “Un po’ di febbre”; nel 1996 esce il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, pleludio del disco “Mai come ieri”; questo ottiene un grande successo di pubblico e critica. A gennaio del 2003 pubblica l’album “Grandimprese”, anticipato dal singolo “Veramente”. Nel 2004 con il brano “Crudele”, Mario Venuti, riceve a Sanremo il Premio della Critica e il Premio Radio e Tv. Nel 2005 esce il disco “Magneti”, mentre nella 56esima edizione del Festival di Sanremo porta il brano “Un altro posto nel mondo”. Segue una tournée di un anno che sfocia nella pubblicazione dell’antologia “L’officina del fantastico”; essa ripercorre quattordici anni di successi del cantautore catanese e che viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l’inedito “A ferro e fuoco”.
Dalla pubblicazione di “Recidivo” al progetto “TROPITALIA”
Nell’ottobre 2009 pubblica l’album di inediti “Recidivo”. Nel 2011 Mario si esibisce in concerti acustici, senza accompagnatori sul palco, in tutta Italia. Pubblica il suo settimo album da solista, “L’ultimo romantico” nel 2012, anticipato in radio dal singolo “Quello che ci manca”, e nel 2014 esce con il suo ottavo disco da solista “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi. Nel 2016 decide di rivisitare con gli Urban Fabula in chiave Jazz i classici della canzone italiana e internazionale e canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Quest’anno in primavera ha pubblicato il suo nuovo album “Motore di vita”, prodotto artisticamente da Mario Venuti insieme a Seba. Il disco vanta anche la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello. Tutto il disco emana un umore disteso e positivo e suona come un ripetuto GRAZIE per gli immensi doni che la vita può donarci. Dopo “Motore di vita”(2017) il cantautore pubblica il decimo album Soyuz 10 dal quale vengono estratti tre singoli: “Il pubblico sei tu”, “Ciao cuore”, e “Silenzio al silenzio”, attualmente in rotazione radiofonica.
A marzo del 2020 sul canale YT ufficiale viene pubblicata la serie “Casacasa Live Session”: una raccolta di sette live in cui l’artista ha eseguito alcuni dei suoi brani più famosi direttamente dal salotto di casa sua. Nel mese di maggio i brani sono stati pubblicati su tutte le piattaforme digitali.
Il 17 settembre esce “TROPITALIA”, progetto nel quale Mario Venuti si diverte a giocare, diventando puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana in chiave tropicalista.