Polistrumentista e vibrafonista tra i più talentuosi della scena contemporanea internazionale, l’artista arriva a Cagliari con un trio dalla straordinaria sensibilità artistica
Sul palco del Teatro Massimo, venerdì 25 e sabato 26 marzo, Pacassoni si esibisce in trio con Horacio “El Negro” Hernandez, batterista tra i più grandi esponenti mondiali del latin-jazz; e Lorenzo De Angeli, virtuoso del basso elettrico. Sul palco i tre musicisti danno vita a un live con composizioni originali unite a rivisitazioni di brani tra i più significativi; spazieranno da Chick Corea, Dizzy Gillespie e Frank Zappa in un mix di stili dal jazz, fusion, swing e latin.
Pacassoni e il jazz
Premiato come “miglior talento jazz” italiano al Concorso Chicco Bettinardi di Piacenza, Pacassoni è diventato una vera stella della musica jazz contemporanea. «Nascendo batterista mi sentivo limitato -spiega l’artista- e volevo scoprire anche il mondo della composizione, del pianoforte, dell’arrangiamento, dell’improvvisazione. Lo strumento che faceva da tramite, tra pianoforte e batteria, è il vibrafono: una specie di pianoforte suonato con bacchette rivestite». Quello di Pacassoni è un “contemporary jazz”, un jazz contemporaneo che, come nel caso di Pat Metheny, rivela un’attitudine a una contaminazione di stili. Ha collaborato con musicisti della caratura di Michel Camilo e Alex Acuna; Horacio Hernandez e Steve Smith; Greg Hutchinson e Chihiro Yamanaka; Malika Ayane e infine Petra Magoni, esibendosi nei festival più importanti del mondo e pubblicando numerosi album.
I restanti ospiti
The Jazz Club Network, organizzato da CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna in collaborazione con Sardegna Concerti, prosegue il prossimo 3 aprile al Teatro di Massimo di Cagliari con un altro appuntamento tra i più attesi; quello con Flavio Boltro, tromba di riferimento del jazz italiano, insieme a Fabio Giachino, tra le figure più interessanti della nuova generazione di pianisti. Il tour sardo partirà ufficialmente venerdì 1 aprile dal Poco Loco di Alghero; infine proseguirà sabato 2 aprile a Il Vecchio Mulino di Sassari per terminare domenica a Cagliari.
I generi
Non solo jazz ortodosso, dunque, ma anche musica nera con divagazioni nel pop-rock, nel swing e nell’ambient, col meglio della vocalità internazionale, come nel caso di Chiara Pancaldi, insignita nel 2015 del premio “Best Vocal Jazz Album”, e come nel caso di Samara Joy, una delle giovani cantanti più promettenti d’America, balzata alla ribalta per aver vinto nel 2019 il “Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition”.