L’Auditorium del Conservatorio di Musica di Cagliari accoglie il 7 aprile alle 21 il “Concerto straordinario per la pace“, ideato e organizzato dal teatrolirico in collaborazione con Comune e Conservatorio.
Il concerto si aprirà con la Quinta di Beethoven, un capolavoro assoluto della storia della musica. Si proseguirà, poi, nella seconda parte con le Sinfonie da Luisa Miller e Nabucco di Verdi, gli Intermezzi da L’amico Fritz, Cavalleria rusticana di Mascagni e la celeberrima Sinfonia da Guillaume Tell di Rossini.
Un messaggio di fratellanza universale sulle note di Beethoven, Verdi, Mascagni e Rossini. Sul podio Giuseppe Finzi, apprezzato direttore pugliese impegnato nel capoluogo nelle prove di Ernani di Verdi, terzo titolo della stagione di Lirica e Balletto. Guiderà l’organico artistico completo dell’Orchestra del Lirico tra celebri e amate partiture.
“Un’occasione unica per riflettere tutti insieme, soprattutto in questo particolare momento, sull’immenso valore della pace fra i popoli. Grazie all’universale messaggio di fratellanza che proviene da immortali pagine di musica. Ha spiegato il sovrintendente Nicola Colabianchi nella conferenza stampa di presentazione. Ci siamo attivati per proporre un concerto che al prezzo politico di 5 euro possa invitare il maggior numero di persone a condividere questa iniziativa”.
Un invito al pubblico per sostenere l’azione intrapresa a livello nazionale dalla Croce Rossa Italiana, sottoscrivendo la campagna di raccolta fondi per l’emergenza in Ucraina destinata alle necessità e ai bisogni più urgenti della popolazione.
“Prosegue anche con questa iniziativa il sostegno da parte dell’amministrazione comunale alle popolazioni colpite da questo conflitto assurdo. Si rinnova, inoltre, l’appello al dialogo e al cessate il fuoco”. Ha detto il sindaco Paolo Truzzu. Da parte sua, il presidente del Conservatorio, Aldo Accardo, ha sottolineato: “la necessità di un impegno per favorire una soluzione che ponga fine al conflitto”. Un evento, ha aggiunto, che: “potrà dare simbolicamente il la al rilancio del progetto per l’atteso Parco della Musica, polo didattico, museale e musicale”.