Cinema disabilità carcere Greenwich

Greenwich d’Essai. Al cinema serata dedicata a disabilità e carceri

A Cagliari proiezione di due film firmati Karel

A Karel Film presenta “Con le nostre mani per grazia non ricevuta”; venerdì 1 aprile 2022 alle 19 proiezione al Cinema Greenwich d’Essai Cagliari, in via Sassari 67. Serata dedicata al sociale venerdì al cinema cagliaritano Greenwich d’Essai con la proiezione di due film firmati Karel. Il tema della disabilità e quello della detenzione in carcere sono al centro delle ultime due pellicole di Karel, società cagliaritana di videoproduzioni; “Con le nostre mani”, di Emanuel Cossu, e “Per grazia non ricevuta” di Davide Melis saranno proiettati in una serata speciale; dedicata proprio al sociale venerdì 1 aprile alle 19 al Greenwich d’Essai, in via Sassari 67 a Cagliari.

Raccontare di disabilità e amore con un linguaggio semplice

“Con le nostre mani” è un film documentario che racconta la vita di Giovanni e Anna; due coniugi che vivono nel cagliaritano; che affrontano il quotidiano insieme alle barriere architettoniche, sociali ma anche mentali; legate alla malattia che condividono, una poliomielite contratta nell’infanzia. I due sposi fanno un bilancio della loro vita: hanno una casa tutta loro e anche un figlio che si è laureato; ma quelle che per tanti sono conquiste normali per loro sono l’orgoglio di una vita fatta di battaglie per i diritti e contro i limiti che la società, prima della malattia, impone alle persone con disabilità.

Il documentario è scritto e diretto da Emanuel Cossu, figlio di Anna e Giovanni; racconta la disabilità, ma soprattutto l’amore e la solidarietà con un linguaggio semplice, discreto e delicato. “Per grazia non ricevuta” è il viaggio picaresco e surreale a bordo di un’Ape-Car dell’artista sassarese Giovanna Maria Boscani e del musicista cagliaritano Joe Perrino. Insieme entrano negli istituti di detenzione sardi e incontrano i detenuti che svelano loro storie, ambizioni e sogni sotto forma di ex-voto. Disegni, scritti, oggetti donati dai reclusi concorreranno a decorare l’Ape-Car, che verrà trasformata da Giovanna Maria Boscani in una installazione artistica itinerante.

Il documentario, a cui partecipano Gesuino Banchero, Michele Branca, Max Mazzoli e Gianvito Distefano, scritto e diretto da Davide Melis non vuole essere solo un’indagine socio-antropologica; ma anche cassa di risonanza per le voci dei detenuti che restano rinchiuse tra le mura degli istituti di pena. Entrambi i film, della durata di 50 minuti l’uno, sono prodotti da Karel Film Production con la fotografia di Luca Melis. Le musiche sono di Marco Rocca con la partecipazione di Joe Perrino in “Per grazia non ricevuta”. I progetti inoltre sono realizzati con il sostegno del Ministero per i Beni culturali-Fondo cinema e audiovisivo; la Regione Sardegna; la Fondazione Sardegna Film Commission e il Comune di Cagliari.

About Carlo Deidda

“Dove le parole non arrivano... la musica parla.”

Controlla anche

Carbonia Film Festival: è il giorno di Taxi Monamour

Al Carbonia Film Festival è il giorno di Taxi Monamour, l’applauditissimo film di Ciro De …