Il murales situato a San Gavino rappresenta l’attuale capocannoniere della Nazionale Italiana soprannominato: “rombo di tuono”
“Mamblo“ è nato a Torino nel 1967. Sangavinese, autodidatta, ha abbandonato presto gli studi per iniziare a lavorare. Coltiva la passione per il disegno sin da bambino, quando per diletto realizzava i suoi primi fumetti. “Non potevamo non includere fra i murales che stanno arricchendo e abbellendo il centro urbano del nostro paese, spesso recuperando e valorizzando edifici degradati – spiega “Mamblo” – la maggiore icona, sportiva e non, della nostra isola. L’autore dell’opera, con l’appoggio della associazione culturale “skizzo”, è riuscito a riportare sulle mura San Gavinesi Gigi Riva, che ha dato lustro alla Sardegna e a noi Sardi.
Il 28 ottobre 2017 è stato inaugurato a San Gavino il maxi murale di oltre 100 metri quadrati che l’artista di street Paolo “Mamblo” Mazzucco ha realizzato nella parete esterna di un edificio in via Convento, vicino alla vecchia stazione ferroviaria.
Prima dell’inaugurazione, è stata letta una lettera dedicata a Rombo di tuono:
“Sei sbarcato nella nostra isola dimenticata, come un clandestino, dentro una stiva. Nessuno sapeva chi eri. E tanto meno, chi saresti diventato. E chi era mai Gigi Riva. Chi era questo ragazzo che arrivava da Leggiuno? Nessuno! Ma tu, da vero sardo, ancora non lo sapevi, ci hai fatto un tiro mancino. Ci hai insegnato, e segnato, la nostra storia. Hai dimostrato il tuo attaccamento a questa terra, con semplicità, senza nessuna boria.
Tanti nel tempo, sono stati i riconoscimenti. Eri e sei un campione. Non solo per i tanti goal, ma, e soprattutto per l’uomo straordinario che sei. Grazie Gigi Riva, uno di noi. Il tuo piede mancino ha lasciato una traccia che va oltre il calcio ad un pallone. Hai lasciato il cuore, e con esso, il valore di te, che da vero sardo, conta prima di tutto l’uomo e i suoi sentimenti. Signore e signori il grandissimo Gigi Riva”.
Per la realizzazione l’artista ha utilizzato il pennello e si è ispirato alle tecniche della moderna pop art. L’opera è un murale di oltre 100 mq che omaggia l’epica figura sportiva e umana di Gigi Riva. Indimenticabile anche il celebre scudetto del Cagliari, primo per una squadra meridionale, conquistato il 12 Aprile del 1970.