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Un murale di 320 metri quadrati per consolidare il processo artistico di un museo a cielo aperto nelle vie del paese.
Il Murale dell’artista sangavinese Giorgio Casu, conosciuto con il nome di “Jorghe”, ha appassionato tanti Street Artists e non solo. “Don Chisciotte” è un’eccellente rappresentazione di figure e colori di ben 320 mq.
Casu ha ribattezzato il maestoso murale “Don Chisciotte” liberamente ispiratosi alla celebre opera di Miguel de Cervantes “Don Chisciotte della Mancia”.
Il cavaliere
La raffigurazione non sarebbe dovuta essere così esplicita come invece è avvenuto, un ritratto praticamente perfetto di una persona cara all’artista ma conosciuta con affetto da tutto il paese.
Don Chisciotte era il protagonista di un’opera cavalleresca in cui il viaggio è avvenuto con la fantasia, e anche il protagonista del murale vaga in un mondo fantastico dal quale riesce a uscire per entrare a San Gavino.
Tra i dettagli dell’opera ricollegabili al paese di San Gavino vediamo che i colori bianco e rosso si trovano anche nel cappello.
Sul lato sinistro del protagonista spicca un vessillo con raffigurato il castello come nell’immagine di San Gavino Martire.
Il mondo fantastico rappresentato nel murale è ispirato agli specchi dell’art Decò di inizio 1900 mentre i due fiori su sfondo dorato sono un omaggio alla “tattoo old school”.
Oltre all’anno MMXVI (2016), due scritte capeggiano nell’opera: “ars gratia artis”, questo è un motto latino che afferma che la vera arte è fine a se stessa, e “Made on planet Earth”
Nato nel 1975 a San Gavino, Giorgio Casu nel 2002 ha cominciato a concentrarsi sulla sua carriera artistico
Egli lavorò come educatore professionale di arte-terapia con adulti e bambini.
Le gallerie d’arte e i grandi eventi di tutto il mondo hanno esposto i dipinti acrilici di Giorgio, come ad esempio l’esposizione alla Casa Bianca di Washington
