Il surf incontra l’arte a San Gavino nei giorni del festival di wheels and waves. Il risultato è un murales dal titolo: la mano del diavolo.
Per le vie di San Gavino, più precisamente in Via Piave, possiamo trovare uno dei primi murales di Riccardo Spano in arte Raku, realizzato nel 2017 durante il principale evento dedicato alle moto e al surf. La mano del diavolo è una località marittima di Buggerru punto storico di ritrovo per i surfisti dell’isola;
La località è stata soprannominata così, proprio per la sua ferocia e pericolosità, la mano rossa rappresentata con un colore demoniaco, che si avvicina al mare.
Sullo sfondo invece spicca il tramonto coloratissimo della costa occidentale sarda e il Monte Arcuentu. L’ambientazione fa da cornice ai tre surfisti che si accingono, a iniziare il loro show accedendo al mare dalle scale sul lato del murales
Raku nella realizzazione del murales si è avvalso della collaborazione del gruppo Rip/Art.
Riccardo Spano , Sangavinese del 1976 (in arte Raku),
conosciuto per i murales, le fotografie e le creazioni artistiche, dalle quali è nata una linea di abbigliamento denominata “RakuStyle”, la particolarità dell’artista, è che rappresenta le sue passioni nelle sue opere,il mare il surf e la sua terra con colori molto accesi.
In breve tempo le sue creazioni hanno fatto il giro della Sardegna e pochi giorni fa sono sbarcate a Biarritz,luogo del festival wheels and waves da cui l’artista ha preso ispirazione, il festival è l’insieme di un’onda perfetta, un’acrobazia sullo skate e un giro in moto,con ospiti anche artisti parecchio importanti, del calibro di Jay Nelson, o il writer giapponese Naoto Hinai .
E abbiamo, assistito alle prime di film come “Surfers’ Blood” e “Sugar & Spade”, l’amore per l’adrenalina,il vento e la libertà accomuna tutti in questo festival.
Tramite un amico Raku è riuscito ad esporre all’interno di un locale di Biarriz le sue opere.