Fervono i preparativi per la mostra del bovino da carne. Dal 22 al 24 aprile avrà luogo la 9^ edizione della Mostra regionale
Sono 100 gli animali delle razze bovine Charolaise e Limousine ammessi alla prossima 9^ edizione della Mostra regionale delle razze bovine Charolaise e Limousine iscritti al Libro genealogico ANACLI che avrà luogo nel quartiere fieristico in località San Nicola a Ozieri. Una mostra che quindi ritorna ai numeri del pre-pandemia e che certifica come il comparto del bovino da carne specializzato delle due razze di origine francese abbiano trovato nell’isola condizioni ideali per il loro allevamento.
I numeri di allevamenti in costante crescita
Ciò è avvalorato anche dai numeri in costante crescita del numero di allevamenti che aderiscono all’ANACLI ed all’AARSardegna: al 31 dicembre la Charolaise in Sardegna contava 108 allevamenti con 3.053 capi mentre la Limousine era presente in 451 allevamenti con 14.523 capi. Oltre alle condizioni ambientali favorevoli, anche le innegabili capacità tecniche degli allevatori stanno giocando un ruolo importante nella diffusione delle razze come confermato dalla recente mostra nazionale dell’ANACLI che ha avuto luogo a Bastia Umbra dove su 10 animali presenti a concorso ben 9 hanno avuto un piazzamento sul podio: un campione junior, due primi posti, cinque secondi posti, un terzo posto ed un premio speciale sono i piazzamenti che la Sardegna ha portato a casa e che conferma la qualità del bestiame selezionato nell’isola.
La mostra è un riferimento per gli operatori isolani
“La Mostra regionale del bovino da carne è un riferimento per gli operatori isolani ma registriamo ogni anno anche la presenza di allevatori che arrivano dalla penisola” – commenta Luciano Useli Bacchitta presidente AARSardegna – “ciò a testimonianza dell’alto livello degli animali che partecipano all’evento ozierese”. “Stiamo definendo con il Comune di Ozieri gli ultimi dettagli della manifestazione” – prosegue Aldo Manunta direttore AARSardegna – “Stiamo studiando come coinvolgere i ragazzi degli Istituti superiori e delle Università poiché riteniamo che la mostra debba divenire anche un momento formativo per gli imprenditori di domani. Ogni anno cerchiamo di migliorarci e le sinergie che abbiamo con il Comune di Ozieri e con il Servizio veterinario dell’ATS di Sassari e Ozieri ci stanno consentendo di rendere questa Mostra sempre più rispondente alle esigenze del comparto”.