Una intera giornata da vivere sul Golfo dell’Asinara fra danze medievali, lupi della Cecoslovacchia e il tributo a Fabrizio De Andrè
Lunedì 18 aprile, per il giorno di Pasquetta, Castelsardo apre le sue porte e torna a raccontarsi in una 10 ore di eventi, appuntamenti, rievocazioni medievali, mostre e musica; vuole essere richiamo alla normalità e il trampolino di lancio verso il ritorno alle storiche e ultra popolate pasquette Castellanesi.
Il Comune scommette su cultura, eventi, spettacoli e rievocazioni all’ombra dello storico castello. Una scelta chiara quella dell’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione turistica Pro-Loco; ha puntato sull’esistente, sulla bellezza del centro storico e del castello che si specchia sul mare, sulle suggestioni del Medioevo e sulla qualità delle proposte. Il programma è in particolare ricco e variegato e regalerà una intera giornata da vivere all’aria aperta; costellata di momenti di intrattenimento e svago a sfondo culturale ma dal forte impatto.
Le parole dell’assessore alla cultura e turismo Valeria Sini
“Volevamo fare qualcosa, dovevamo fare qualcosa ci sembrava giusto restituire l’opportunità di vivere responsabilmente la festa alla nostra gente; al territorio, ai numerosi visitatori che sempre di più, continuano a scegliere Castelsardo come meta della loro gita fuori porta del Lunedì dell’Angelo. L’obbiettivo in particolare è valorizzare, mostrare, aprire le porte e raccontare la storia del nostro borgo, animare stradine, piazzette, spazi e spalti del Castello; ricreare atmosfere medievali, impreziosite da piccole fascinose gemme ad alto spessore culturale. Immaginiamo una Pasquetta per tutti, una giornata per le famiglie da trascorrere insieme, che ci faccia riappropriare degli spazi e dei luoghi, che faccia apprezzare a tutti la storia e la narrazione proposta”.
A tirare la volata alla Pasquetta, sarà la Settimana Santa, che a partire da Lunedì 11 Aprile con il Lunissanti, proseguendo poi il giovedì 14 con La Prucissioni e venerdì 15 con L’Iscravamentu, accenderà di pathos la scena accendendo i riflettori sulle tradizioni immortali custodite e portate avanti nella cittadina Castellanese, dalla plurisecolare Confraternita dell’Oratorio di Santa Croce.
Pasquetta: il programma della giornata
La giornata di Pasquetta si aprirà invece alle ore 10.30 di Lunedì 18 Aprile; l’area verde degli “Spalti di Manganella” ospiterà la ricostruzione di un villaggio medievale con banchi didattici e sfilate di armature d’epoca a cura dell’Associazione “Sala d’arme le quattro porte”; in piazza della Misericordia è programmato una esercitazione di tiro con l’arco mentre l’intero Centro Storico di Castelsardo sarà teatro di varie attività itineranti come sfilate di abiti medievali; danze medievali; sfilata di lupi cecoslovacchi; musica affidata alla Vaga Street Band; un concorso di pittura estemporanea i cui partecipanti saranno chiamati a immortalare l’intreccio fra arte e paesaggio dal vero; infine una esposizione di opere di ingegno in piazza Nuova a cura dell’Associazione culturale “Impronte Creative”.
Chiusura in bellezza a partire dalle ore 18 nella sala XI del Castello: la passione, l’identità e la densità della musica e dello scrivere di Fabrizio De Andrè risuoneranno fra cielo, mura e mare grazie alla straordinaria interpretazione delle sue opere offerta dal progetto tributo Crêuza de mä.