San Giovanni Valdarno passa, ma solo dopo 40 minuti di battaglia a viso aperto
Ancora un ko, il quinto consecutivo, ma stavolta la Techfind Selargius può abbozzare un sorriso. La super capolista San Giovanni Valdarno, infatti, non ha avuto vita facile al PalaVienna, ed è passata solo nel finale dopo una battaglia a viso aperto. Il San Salvatore non muove la classifica ma incassa un’ulteriore dose di autostima in vista dei prossimi impegni ravvicinati: si parte già mercoledì a Patti.
La gara
La gara inizia con ritmi forsennati e percentuali altissime dall’arco; San Giovanni Valdarno vola sull’8-3, la Techfind risponde con un break di 9-0 e sorpassa, ma perde El Habbab, subito gravata di tre falli. Vespignani e Peresson allora ne approfittano, consegnando alle toscane la parità al 10’ (15-15).
Nel secondo quarto la Techfind soffre le rapide transizioni ospiti e si stacca fino al -7 (26-19), ma ha il merito di continuare a crederci: Ceccarelli e compagne restano orgogliosamente aggrappate nel punteggio nonostante le difficoltà (42-31 alla pausa lunga).
Al rientro in campo il quintetto di Matassini prova a dare una spallata alla gara firmando il +16 con Peresson (47-31): sembra il preludio a un finale in discesa per la capolista, ma il San Salvatore ha ancora la capacità di riaprire la contesa risalendo fino al -6 (El Habbab sugli scudi). Ogni volta, però, la Bruschi trova il modo di gettare acqua sul fuoco della rimonta giallonera tornando in doppia cifra di vantaggio (57-46 al 30’).
Nell’ultimo quarto lo schema si ripete: Konstantinova dall’angolo firma il -5 (63-58) e fa preoccupare il tecnico ospite. La Techfind, però, non solo non azzanna la preda, ma subisce una doppia tegola: prima l’uscita (causa 5 falli) di Cutrupi, poi la bomba di Bove che gela gli entusiasmi. Valdarno, dal canto suo, esita e non la chiude, allora le selargine ci riprovano nel concitato finale, ma le residue speranze vanno in fumo con una palla persa di El Habbab sulla linea di fondo.
Alla sirena finale il pubblico del PalaVienna applaude comunque la prova coraggiosa di Ceccarelli e compagne.
“È stata una partita di sostanza – commenta coach Fioretto – la squadra ha combattuto per 40 minuti esprimendo un buon gioco. San Giovanni Valdarno ha rotazioni ampie e le ha sfruttate interpretando con maggior freschezza i momenti delicati della partita. Ci dispiace non aver vinto, ma la prestazione odierna rafforza le nostre certezze”.
Le componenti della squadra
Techfind San Salvatore Selargius- Basket S.G. Valdarno 64-71 Techfind Selargius: El Habbab 14, Mura 3, Cutrupi 6, Ceccarelli 11, Konstantinova 16, Vargiu ne, Rosellini 7, Pandori 7, Pinna ne, Valenti ne, Demetrio Blecic ne. Allenatore Fioretto Bruschi S.G. Valdarno: Vespignani 6, Bove 14, Peresson 16, Tibè 12, Cvijanovic 2, Olajide 5, Lazzaro 5, Gatti, Ramò 3, Milani 8. Allenatore Matassini Parziali: 15-15; 31-42; 46-57
Arbitri: Manganiello e Migliaccio