Prodotto da Luce Cinecittà con A_Lab e diretto da Chiara Ronchini, il documentario sarà in tour nelle sale cinematografiche dal 20 aprile.
Giovanna, storie di una voce, diretto da Chiara Ronchini, è un documentario incentrato su Giovanna Marini, cantautrice ed esperta di etnomusicologia e musica folkloristica italiana. Una donna che ha dedicato alla musica tutta la vita, non solo in senso artistico, ma anche accademico. Emblema della ricerca della musica popolare italiana, la Marini dal 1958 ha composto, raccolto e a sua volta anche interpretato diversi canti della tradizione orale del Bel Paese. Questa sua raccolta è un concentrato di voci e storie di persone, che raccontano l’Italia di un tempo.
Nata verso la fine degli anni ’30, una giovane Giovanna Marini vive i turbolenti anni ’60, accompagnata solo da una chitarra. Ma la sua storia si intreccia inevitabilmente con quella del nostro Paese e la sua colonna sonora popolare.
La pellicola di Chiara Ronchini sarà distribuita in alcune sale selezionate in tutta Italia. Per quanto riguarda la Sardegna, si attendono novità dai due cinema di Cagliari: lo “Spazio Odissea” di viale Trieste e il “Greenwich d’essai” di via Sassari.
Nata a Roma in una famiglia di musicisti, Giovanna Marini si diploma in chitarra classica al Conservatorio di Santa Cecilia nel 1959. All’inizio degli anni Sessanta incontra un gruppo di intellettuali, fra cui Pier Paolo Pasolini e Italo Calvino, e scopre il canto sociale e la storia orale cantata. Nel corso della sua lunga carriera ha inoltre collaborato con Dario Fo in “Ci Ragiono e Canto”; nel 1974, con un gruppo di musicisti, fonda la Scuola Popolare di Testaccio a Roma; mentre nel 1976 crea il Quartetto Vocale, con il quale si esibirà in concerti e tournées in Italia e all’estero. I concerti del Quartetto Vocale sono il compimento di tutte le esperienze musicali della Marini: ricerca sui canti di tradizione orale, insegnamento, composizione strumentale e vocale, scrittura individuale e collettiva.