Il concorso è organizzato da Anbi, Coldiretti e Fondazione Univerde.
Accanto ad essa, il concorso, che gode dei patrocini del Water Museums Global Network Unesco e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, prevede l’ormai tradizionale sezione dal titolo ‘Acqua eterno scorrere’, riservata solo a fotografie a colori e mirata ai paesaggi disegnati dall’acqua dolce. Al vincitore di ciascuna sezione andrà un premio di 500 euro
“L’inserimento della sezione #Anbi 100 – commenta Francesco Vincenzi, presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (Anbi) – offre l’opportunità di volgere gli sguardi fotografici verso autentici capolavori architettonici, con cui l’idraulica ha impreziosito il territorio; perlopiù lontani da itinerari turistici sono un patrimonio da scoprire di bellezza e funzionalità. Dietro quei muri ed accanto alle pompe passa, ancora oggi, tanta parte della storia popolare dell’Italia fatta di ingegno e fatica”.
Oltre a ciò, sono previste tre menzioni particolari, oltre ad eventuali riconoscimenti speciali, decisi dalla giuria: ‘A due ruote lungo l’argine’ in collaborazione con Fiab (Federazione Italiana Ambiente Bicicletta); ‘Acqua, fonte di cibo’, in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica; ‘Acqua tra cielo e terra. Quando l’uomo si credette Dio’, voluta da Anbi Emilia Romagna e indirizzata a premiare chi meglio rappresenterà il rapporto tra la natura e l’opera dell’uomo nella regione.https://bc4125682a5f155ff14808f9e7e00f54.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-38/html/container.html
“Quello delle partnership è un aspetto importante del concorso ed è mirato ad aumentare le possibilità di comunicazione per i valori e le opportunità legati all’acqua ed alla sua gestione. In particolare, quest’anno – precisa Massimo Gargano, direttore generale di Anbi – si vogliono valorizzare le potenzialità di fruizione ciclopedonale degli argini: una rete di oltre 200mila chilometri, di cui le ristrettezze pandemiche hanno fatto riscoprire la straordinaria attrattività sociale. Per svilupparne le potenzialità, però, è necessario un quadro normativo chiaro ed è a questo, che mira la collaborazione con Fiab”.
La partecipazione al concorso ‘Obiettivo Acqua’ è gratuita e le foto dovranno essere scattate in Italia.