“Novant’anni portati addosso”. Il brand Bagella festeggia il compleanno con un viaggio nella storia
Il prossimo 22 maggio la bottega storica rinnova la sua partecipazione a “Monumenti aperti”.
Cosa è Bagella
Concept store sassarese simbolo dello stile sardo compie novant’anni e festeggia il suo compleanno con la presentazione di alcune “collezioni d’annata” e un vino doc con etichetta originale pensata per questa speciale occasione. Sui social le celebrazioni sono già iniziate accogliendo anche i tanti clienti sparsi per il mondo che conoscono “Bagella” grazie all’ e-commerce.
L’anno dell’apertura a Sassari
Dal 1932, anno dell’apertura a Sassari del primo punto vendita, il marchio “Bagella” ha percorso tanta strada, prima con i Fratelli Nino, Mario e Giuseppe Bagella che diedero il via all’impresa di famiglia oggi con gli eredi: Rinaldo, Michelina e Francesca. L’attività è riconosciuta dalla Regione Sardegna con il titolo di “Negozio storico”.
Le affermazioni di Rinaldo Bagella
“Un risultato che ci gratifica e riempie d’orgoglio – dice Rinaldo Bagella – e ci spinge naturalmente a continuare a promuovere la Sardegna e il suo abbigliamento in giro per il mondo”. Con lo slogan “Novant’anni portati indosso” il brand “Bagella-abbigliamento sardo” racconta oggi la capacità imprenditoriale di una famiglia attraverso le vicende di un’intera epoca. Le vetrine dello store hanno visto avvicendarsi in quasi un secolo stili e tendenze e negli anni ‘50 erano così “alla moda” da vincere il concorso nazionale “Leo Windows”, bandito dalla Metro Goldwyn Mayer e dedicato al leone mascotte della major americana. “La capacità di credere nel futuro e andare oltre le difficoltà era certamente nel DNA di mio padre –prosegue Bagella – e dei suoi fratelli e anche noi più tardi negli anni abbiamo deciso di credere nell’azienda di famiglia seguendo due percorsi paralleli: recuperare i ricordi e l’eredità del passato ma al tempo stesso trasformare completamente la nostra immagine. L’idea è stata quella di reinventare un’attività storica – prosegue – che si avviava all’obsolescenza, così come la maggior parte di quelle presenti nel centro di Sassari, falcidiate dall’avvento della grande distribuzione e dallo stravolgimento urbano avvenuto dai primi anni Novanta in poi. In questa nuova fase abbiamo puntato sulla valorizzazione del “brand heritage” ovvero sulla storicizzazione del marchio. Ormai da 10 anni la nostra bottega storica è una delle tappe dell’evento nazionale “Monumenti Aperti” e nell’edizione 2017 abbiamo registrato più di 700 visitatori in un solo giorno.
Il percorso di Bagella
Il percorso è iniziato con la ristrutturazione dei locali secondo una linea architettonica ispirata al recupero dei vecchi arredi degli anni ’30 ed al restauro conservativo. Nei due piani della struttura si scoprono memorabilia, vecchie foto, documenti e abiti d’epoca capi che raccontano in un colpo d’occhio i novanta anni di attività della ditta.
Lo stile, la tradizione e le nuove tendenze
Stile, tradizione e nuove tendenze sono gli elementi di un’intuizione imprenditoriale vincente che ha trasformato il negozio in un concept-store che racconta la preziosità della tradizione artigianale sarda attraverso collezioni originali di abbigliamento, accessori e complementi d’arredo.
Non solo abbigliamento, ma anche cultura!
La bottega storica è diventata nel tempo anche uno spazio culturale dove si organizzano eventi artistici, conferenze tenute da antropologi, storici e critici d’arte, ed animate da degustazioni e musica tipica. “Abbiamo contatti con i migliori artigiani e artisti sardi – conclude Bagella – in grado di realizzare le nostre “capsule collections” collezioni ispirate allo stile sardo e personalizzate con il nostro marchio.
Il prossimo 22 maggio “Bagella” rinnova la sua partecipazione alla nuova edizione di “Monumenti aperti” insieme alle altre botteghe storiche cittadine. L’appuntamento è al numero 20 di Corso vittorio Emanuele per un nuovo viaggio nella storia.