L’allevatore ozierese ha ricevuto l’onorificenza da parte di Coldiretti Nord Sardegna.
Ozieri, premiato un allevatore storico dei bovini da carne Charolaise. Tra quelli che ci ha creduto per primi in Sardegna contribuendo – ricorda Coldiretti Nord Sardegna – insieme agli allevatori di Limousine a conquistare i primi posti in Italia; sia in qualità (come dimostrano i tanti premi conquistati dalle aziende sarde) che in quantità. Si tratta di Antonio Sechi, classe 1938 di Ozieri, che ha ricevuto il premio alla carriera da parte di Coldiretti Nord Sardegna. “L’impegno imprenditoriale mostrato nella valorizzazione dell’allevamento zootecnico in Sardegna”. Antonio Sechi ha cominciato ad allevare i bovini di razza Charolaise nel 1983; mentre i primi bovini di questa razza e Limousine arrivarono in Sardegna alla fine degli anni ’70 grazie al centro ricerche di Bonassai.
La consegna della targa all’allevatore di Ozieri
La targa ad Antonio Sechi è stata consegnata domenica scorsa ad Ozieri all’interno della IX mostra regionale dei bovini da carne Charolaise e Limousine; che inoltre ha visto vincere il torello Rubacuori di Salvatore Fresi allevatore di Monteleone Rocca Doria per le Limousine; e Secomtesse di Tomaso Pulina di Santa Teresa di Gallura per la Charolaise. I due allevatori hanno vinto anche il premio allevamento riservato agli allevatori che vincono il maggior numero di categorie. E mentre Fresi vanta ormai la targa di veterano delle fiere, per Tomaso Pulina, 42 anni, presidente della sezione Coldiretti di Santa Teresa di Gallura, si trattava dell’esordio in fiera.
La Sardegna, evidenzia Coldiretti Nord Sardegna, conta in Sardegna circa 450 allevatori di Charolaise e Limousine; inoltre è la seconda Regione italiana, dopo la Sicilia, per numero di capi (13.206). L’Isola è invece terza per numero di capi Charolaise (2.268) dopo Sicilia e Lazio; e terza anche per numero di Limousine (10.938) dopo la solita Sicilia e Toscana.