Campagna ‘Oltre la pelle – La prevenzione al centro’ per informazioni e consigli
L’aumento delle temperature, l’assottigliarsi dello strato di ozono dell’atmosfera, il crescere dell’inquinamento dovuto ai carburanti fossili minacciano la salute umana. A partire da quella della pelle. Gli effetti del cambiamento climatico, infatti, si possono misurare anche in termini di maggior rischio di sviluppare tumori cutanei, e in particolar modo il melanoma. I nuovi casi infatti stanno crescendo a un ritmo costante, colpendo anche persone giovani. Il melanoma però si può prevenire con successo. Un messaggio che ‘Oltre la pelle. La prevenzione al centro’ – campagna di sensibilizzazione promossa da Novartis, con il patrocinio di società scientifiche e associazioni pazienti, per fornire informazioni, approfondimenti e consigli sulla prevenzione e la gestione del melanoma – fa arrivare ora nelle piazze.
La prima tappa è oggi 28 aprile a Milano, in Piazza Riccardo Wagner, Corso Buenos Aires. Per poi arrivare in altri punti della città; dove un allestimento temporaneo e la distribuzione di materiale informativo sensibilizzeranno i cittadini sulla prevenzione del melanoma.
Cambiamento climatico e rischi melanoma in numeri
E’ stato stimato che un aumento di 1,5 gradi centigradi equivarrà a 8 giorni in più di caldo torrido nell’area del Mediterraneo. Quindi di maggiore insolazione. E i raggi ultravioletti, il fattore di rischio numero uno per lo sviluppo del melanoma, colpiscono di più per via dell’assottigliamento dello strato di ozono. L’1% in meno di strato di ozono provoca un aumento dall’1 al 2% dell’incidenza di melanoma; tra i principali tumori che insorgono in giovane età. Inoltre in Italia è attualmente il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni. A livello mondiale, e l’Italia non fa eccezione, si stima che nell’ultimo decennio il melanoma cutaneo abbia raggiunto i 100.000 nuovi casi l’anno: un aumento di circa il 15% rispetto al decennio precedente.
“Imparare quali sono gli errori da non commettere, gli indizi a cui prestare attenzione quando si osserva la propria pelle, capire l’importanza della visita periodica dei nei vuole dire essere protagonisti della propria salute”, dichiara Paola Queirolo, direttore Struttura complessa di oncologia medica del melanoma, sarcoma e tumori rari dell’Istituto europeo di oncologia Irccs di Milano. “La diagnosi precoce del melanoma aumenta drasticamente le probabilità di guarigione, che nella maggioranza dei casi arriva con la sola asportazione chirurgica della lesione”.
“Il rischio di sviluppare un melanoma è legato a diversi fattori, tra cui l’esposizione ai raggi Uv”
La conoscenza dei fattori di rischio, un adeguato stile di vita e alcune buone abitudini, quindi, possono risultare fondamentali ai fini della prevenzione del melanoma. “Il rischio di sviluppare un melanoma è legato a diversi fattori, tra cui l’esposizione ai raggi Uv: è importante prestare attenzione al tipo di esposizione, quella intermittente in particolare, ovvero intensa per brevi periodi di tempo, è la più pericolosa, e all’età, perché bambini e giovani sono a maggior rischio. Per questo è importante giocare di anticipo e prevenire il melanoma grazie a buone abitudini e visite di controllo”, spiega Michele Del Vecchio, responsabile S.S. Oncologia medica melanomi, dipartimento di Oncologia medica ed Ematologia, Fondazione Irccs Istituto nazionale dei tumori di Milano.
Sostenere iniziative di sensibilizzazione
“Il progressivo cambiamento climatico potrebbe avere conseguenze significative sull’incidenza dei casi di melanoma. Per questo è importante continuare a sostenere iniziative di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce” conclude Luigi Boano, General manager Novartis Oncology Italia. “La necessità di tornare nei centri ed effettuare controlli periodici dei nei in ottica di prevenzione è sostenuta anche dall’impatto dei mancati controlli durante la pandemia sulle nuove diagnosi. Che, secondo alcuni studi, negli ultimi mesi sono risultate più gravi. Sosteniamo questo impegno in linea con la mission di Novartis di re-immaginare la medicina; per migliorare e prolungare la vita delle persone, non solo grazie all’innovazione terapeutica, ma anche attraverso servizi concreti di supporto alla salute delle persone”.
Oltre la pelle è la campagna di sensibilizzazione realizzata da Novartis sulla prevenzione e la gestione del melanoma. Dal 2021, con l’iniziativa Oltre la pelle – La prevenzione al centro, la campagna ha avviato una serie di attività specifiche sull’importanza della prevenzione del melanoma; promuovendo visite dermatologiche per il controllo dei nei, strumento principale di prevenzione. Un ricco programma di attività per conoscere e prevenire il melanoma; sviluppato anche grazie al contributo di esperti, medici e pazienti, attraverso la pagina Facebook @OltreLaPelleMelanoma. Una community attiva da oltre due anni, e una pagina dedicata all’interno del portale Alleati per la Salute.