In tournèe nell’Isola da sabato 28 a lunedì 30 maggio
Slitta alla fine di maggio l’atteso appuntamento nell’Isola con “Persone Naturali e Strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi con Marisa Laurito. L’attrice interpreterà come protagonista il ruolo che fu di Pupella Maggio, accanto a Giancarlo Nicoletti, Giovanni Anzaldo e Livio Beshir.
La pièce avvincente che rivela attraverso l’intrecciarsi di quattro destini, quattro vite ai margini, il volto segreto di una città multiforme e stratificata, una moderna metropoli in cui si fondono passato, presente e futuro. Lo spettacolo sarà in tournèe da sabato 28 maggio alle 21 al Teatro Comunale di San Gavino Monreale. Poi domenica 29 maggio al Teatro Civico Oriana Fallaci di Ozieri. Infine lunedì 30 maggio al Teatro Civico di Alghero sotto le insegne della Stagione di Prosa 2021-2022 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna.
La trama
Un’intrigante e dolceamara commedia ambientata in una notte di Capodanno a Napoli che regala un vivido affresco della città partenopea tra situazioni grottesche e surreali. Situazioni che scaturiscono dall’incontro tra i protagonisti diversissimi, ma in qualche modo complementari ciascuno con un proprio vissuto. Tranches de vie di un’umanità alla deriva raccontata con feroce ironia e una punta di spietato cinismo in una scrittura intrigante e ricca di colpi di scena. Non solo in equilibrio tra la comicità arguta e a tratti farsesca di Eduardo De Filippo. Inoltre sono presenti il crudo realismo e la dimensione onirica dei testi di Annibale Ruccello.
Ambientazione e personaggi
“Persone Naturali e Strafottenti” mostra un paesaggio urbano ben diverso dalla tradizionale immagine da cartolina. Lo fa mettendo l’accento sulle esistenze travagliate di creature “notturne”. Donne e uomini, travestiti o trans, prostitute e omosessuali, simboli di un amore “proibito”. All’interno di un appartamento si consumano i rituali domestici di una convivenza difficile con l’ennesima lite tra la padrona di casa Donna Violante, personaggio chiave della vicenda intorno a cui ruotano gli altri protagonisti.
Ricordiamo Fred, uno studente omosessuale alla ricerca della sua identità e Byron, uno scrittore di colore che vorrebbe distruggere il mondo per vendicare le antiche umiliazioni. Figure stravaganti e un po’ sopra le righe che incarnano l’anima più nascosta, ma non per questo meno autentica della città. Le loro esistenze sono segnate dalla paura e dal dolore e dalla necessità di difendersi e lottare per non soccombere in un tentativo spesso vano di uscire dall’ombra. Insomma un tentativo da compiere per conquistare il proprio posto nel mondo.