Vantaggi e svantaggi del mestiere
Sono un autotrasportatore e mi occupo dei trasporti dei generi alimentari in gran parte della Sardegna, sono arrivato a svolgere questo lavoro causalmente.
Cercavo un qualsiasi lavoro, ma senza nessun risultato e appassionato di guida ho deciso di prendere le patenti , le quali mi hanno permesso di rendere maggiore la mia disponibilità in questo campo lavorativo.
La mia giornata lavorativa inizia con la sveglia presto in base alla zona di consegna del giorno, avvolte bisogna guidare per tre/quattro ore prima di consegnare la merce.
Si effettuano consegne maggiormente ai villaggi turistici (da maggio a ottobre).
Durante tutto l’anno vengono riforniti vari ristoranti, mense delle scuole e caserme delle forze armate, al termine di tutte le consegne c’è il viaggio di rientro.
Tra un viaggio e l’altro bisogna rispettare degli orari di guida, in cui bisogna fermarsi e riposarsi prima di rimettersi alla guida.
Le difficolta dell’ autotrasportatore sono molteplici , dalla più banale foratura di una gomma ai guasti più complicati. In base all’entità del guasto si decide se procedere con la riparazione su strada o , se il mezzo permette, l’intervento a fine lavoro.
Un problema che si è presentata in questo periodo, nel mio settore lavorativo, è quello legato alla diffusione del COVID-19 che ha portato a una diminuzione importante di fatturato dovute a tutte le chiusure che hanno colpito il nostro settore.
Per quanto riguarda le esperienze positive del mio lavoro, si è sempre a contato con persone di ogni genere e si fanno sempre nuove conoscenze.
Personalmente non ho mai pensato di cambiare lavoro.
Una volta entrato in questo campo lavorativo me ne sono appassionato maggiormente, indirizzandomi sempre di più verso una crescita lavorativa personale.
Questo lavoro lo consiglierei a un ragazzo a cui piace guidare, un ragazzo pronto a fare tanti sacrifici; perché senza sacrificare tante cose, in questo lavoro non si va da nessuna parte.