Festa di Sant'Efisio
Festa di Sant'Efisio

Sant’Efisio: in migliaia a Cagliari per il santo guerriero

La festa torna in presenza dopo il Covid

Grande partecipazione per la 366esima edizione delle celebrazioni. E c’è chi invoca il martire guerriero affinché interceda per fermare il conflitto in Ucraina.

Migliaia di cittadini, fedeli e turisti hanno affollato le strade di Cagliari in occasione della 366esima edizione della Festa di Sant’Efisio, finalmente tornata in presenza dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia di Covid-19.

La giornata è cominciata come da tradizione dalla chiesetta di Sant’Efisio con la messa dell’alter nos, rappresentante della municipalità nello scioglimento del voto. 

Sorrisi ed emozione per tutti a cominciare dall’alter nos in persona, Viviana Lantini, assessore comunale, seconda donna nella storia a ricoprire il prestigioso ruolo.

-Applausi e preghiere-

Poi il corteo del simulacro del Santo, che tra applausi e acclamazioni ha iniziato il suo pellegrinaggio. Non sono mancate le bandiere dell’Ucraina e le invocazioni alla pace.

Sant’Efisio, pensaci tu a Putin”, ha scandito una donna dietro le transenne in corso Vittorio Emanuele mentre passava il cocchio del martire guerriero.

Quindi l’immancabile sfilata dei costumi e delle caratteristiche traccas, i carri colorati trainati dai buoi.

Il clou delle celebrazioni attorno alle 13.30 il saluto e gli applausi davanti al Municipio in una via Roma ricoperta dai petali dei fiori per la tradizionale “ramadura”.

Il cocchio ha poi imboccato la strada verso i luoghi del martirio, a Nora, a una quarantina di chilometri dalla città. Il simulacro ritornerà il 4 maggio per ritrovare posto nella chiesetta di Stampace. 

(Unioneonline/l.f.)

About Barbara Santagati

Nata il 16 Novembre 1995 a Cagliari. Laureanda in Beni culturali e spettacolo. Mamma di Leo.

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