Lunedì 9 maggio 2022 il Liceo scientifico “Pitagora” di Selargius ospita Gherardo Colombo per discutere con gli studenti del suo libro La sola colpa di essere nati scritto con Liliana Segre.
Liliana Segre ha compiuto da poco otto anni quando, nel 1938, con l’emanazione delle leggi razziali, le viene impedito di tornare in classe: alunni e insegnanti di «razza ebraica» sono espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vengono licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non possono sposare «ariani», possedere aziende, scrivere sui giornali e subiscono molte altre odiose limitazioni.
«Non abbiamo bisogno di eroi, serve però tenere sempre viva la capacità di vergognarsi per il male altrui, di non voltarsi dall’altra parte, di non accettare le ingiustizie.»
È l’inizio della più terribile delle tragedie che culminerà nei campi di sterminio e nelle camere a gas. In questo dialogo, Liliana Segre e Gherardo Colombo ripercorrono quei drammatici momenti personali e collettivi, si interrogano sulla profonda differenza che intercorre tra giustizia e legalità e sottolineano la necessità di non voltare mai lo sguardo davanti alle ingiustizie, per fare in modo che le pagine più oscure della nostra storia non si ripetano mai più.
Biografia
Gherardo Colombo (Briosco, 23 giugno 1946) è un ex magistrato italiano, attualmente ritiratosi
dal servizio, divenuto famoso per aver condotto o contribuito a inchieste celebri quali la scoperta
della Loggia P2, il delitto Giorgio Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme.
Dal 1989 al 1992 è consulente per la Commissione parlamentare d’inchiesta sul terrorismo in Italia, e nel 1993 è consulente per la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla mafia. Dal 1989 è pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Milano. Fondamentale il suo contributo alle indagini e ai processi nell’ambito dell’operazione Mani pulite.
Nel marzo del 2005 è Consigliere presso la Corte di cassazione. A metà febbraio del 2007, in casuale coincidenza dello scadere del 15º anno dall’inizio dell’inchiesta Mani pulite, comunica le sue dimissioni da magistrato con lettera al Consiglio Superiore della Magistratura e al Ministero della giustizia. Da allora si impegna nell’educazione alla legalità nelle scuole, attraverso incontri con studenti di tutta Italia, e proprio per tale attività ha ricevuto il Premio Nazionale Cultura della Pace 2008.
Nel settembre 2009 ricopre il ruolo di presidente della casa editrice Garzanti Libri. È membro Onorario del Comitato Scientifico d’Onore della Fondazione Rachelina Ambrosini. Il 24 ottobre 2010 fonda, insieme ad alcuni amici, l’associazione Sulleregole (www.sulleregole.it), che opera gratuitamente nel settore dell’educazione alla legalità, nella diffusione della conoscenza della Costituzione italiana, nel volontariato nelle carceri, nella formazione degli insegnanti. Il 5 luglio 2012 fa parte del CDA della Rai su indicazione di associazioni della società civile, cui il Partito Democratico aveva affidato la scelta. L’elezione è avvenuta da parte della commissione di vigilanza Rai. Cessa l’incarico nell’agosto 2015.