La XXVI edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, nel fine settimana del 14 e il 15 maggio arriva a Monserrato, Pula, Serramanna e Villanovafranca.
Dopo la versione completamente in digitale del 2020 e quella mista del 2021, finalmente l’edizione 2022 di Monumenti Aperti vedrà il ritorno di volontari e pubblico. Fino al 5 giugno potranno visitare monumenti, strade e piazze di 38 comuni della Sardegna.
Nell’autunno spazio al programma nazionale. Per la prima volta, la manifestazione si terrà sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
“Il nostro bello, insieme ci prendiamo cura del tempo”.
Questo è il titolo di questa edizione. Così si intende richiamare l’eredità culturale riconosciuta come uno spazio condiviso. Agire per lo sviluppo sociale, economico e ambientale dei territori, rispettare quei principi di sostenibilità e benessere sono al centro dell’impegno contemporaneo.
A Monserrato, Pula, Serramanna e Villanovafranca saranno aperti complessivamente 27 monumenti. Si tratta di chiese, musei, edifici civili, siti archeologici e naturalistici. Tutto ciò grazie alla volontà e l’impegno delle amministrazioni comunali e alla passione dei volontari.
A Monserrato si potranno visitare gratuitamente 11 monumenti. Gli appuntamenti sono due. Sabato dalle 16 alle 20. Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Nel comune di Pula, che prende parte per la nona volta alla manifestazione, saranno aperti 5 monumenti. Sabato 14 e domenica 15 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Anche Serramanna per questa sua sesta edizione apre 5 monumenti: sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, domenica 15 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Mentre a Villanovafranca, nella sua edizione numero diciassette, i monumenti saranno 6: sabato dalle 16 alle 19.30 e domenica dalle 09.30 alle 13 e dalle 15 alle 20.
I comuni di Serramanna e Villanovafranca aderiscono a Gusta la città con attività di ristorazione. Apriranno nelle giornate di Monumenti Aperti affinché la partecipazione alla Manifestazione sia più piacevole e godibile. Per tutte le informazioni dettagliate consultare la brochure e il sito monumentiaperti.com/it/ nelle pagine dedicate al singolo comune.
Nello stesso fine settimana saranno aperti i monumenti anche ad Alghero, Dorgali, Oristano, Ovodda, oltre a Carbonia e Padria che non hanno aperto alle visite nella data prevista, a causa del maltempo.