Al via venerdì 27 maggio a Nuoro le premiazioni del Primo Concorso di Composizione Musicale “Grazia Deledda” indetto dalla Scuola Civica di Musica “Antonietta Chironi”.
Appuntamento è alle 21.30 nell’auditorium della scuola con la proclamazione dei vincitori della sezione Musica Popolare. Nel pomeriggio si terrà la masterclass di organetto del Maestro Riccardo Tesi. Dopo le premiazioni si esibirà in concerto accompagnato dal chitarrista Maurizio Geri e dal gruppo nuorese Ballade Ballade Bois. L’evento coglie l’occasione del centocinquantesimo anniversario dalla nascita di Grazia Deledda e dei quarant’anni dalla fondazione della scuola.
Il programma
Alle 21.30 si terrà la premiazione ed esecuzione del brano “Grassia e Pedru” vincitore nella sezione “E” dedicata alla Musica Popolare, scritto da Valentina Chirra e Luigi Ladu. La serata continuerà con il concerto dell’organettista Riccardo Tesi, accompagnato dal chitarrista Maurizio Geri e dal gruppo nuorese Ballade Ballade Bois. Il Maestro Tesi sarà impegnato nel pomeriggio con una masterclass che coinvolgerà più di trenta organettisti provenienti da tutta la Sardegna.
Le ulteriori premiazioni avranno luogo nelle giornate di domenica 19 giugno alle ore 19 per la sezione III dedicata alla Musica Contemporanea. Protagonisti i membri dell’ensemble di Musica Contemporanea del Conservatorio di Sassari e della Scuola Civica di Nuoro. Giovedì 24 giugno alle ore 20.30 invece per la sezione IV dedicata all’Orchestra da Camera (Protagonista l’Orchestra da Camera Progetto Enarmonia).
Entrambi i concerti saranno diretti dal Maestro Andrea Ivaldi, direttore della Scuola Civica Chironi. La serata finale della sezione I, dedicata al Coro avrà luogo invece nel mese di settembre. Vedrà protagonista il Complesso Vocale di Nuoro diretto da Franca Floris.
Il Primo Concorso di Composizione Musicale “Grazia Deledda”, ha destato molto interesse nel mondo dei giovani compositori. Ha inoltre ricevuto candidature di compositori non solo italiani, ma provenienti dalla Cina, Portogallo e Turchia.
Riccardo Tesi
Riccardo Tesi è un compositore, strumentista, ricercatore dalla complessa e poliedrica personalità artistica. Un autentico pioniere della musica etnica in Italia. Dagli esordi decisamente folk nel 1978 al fianco di Caterina Bueno, alle odierne collaborazioni, la storia musicale del pistoiese, Tesi vive di una preziosa continuità fatta di passione e di curiosità onnivore. Curiosità che dalla tradizione toscana lo ha accompagnato al confronto con quelle italiane, basche, inglesi, francesi e malgasce, con il jazz, il liscio e la canzone d’autore. In perfetta simbiosi con la sua poetica della memoria, suona l’organetto diatonico. Allo strumento ha consacrato un intero disco intitolato “Il ballo della lepre” (1981). Ciò che colpisce di Tesi è lo stile, chiaramente riconoscibile. Attraverso esso riesce a far parlare allo strumento una lingua arcaica e nuova, dilatandone il vocabolario e la tecnica rimasti a lungo patrimonio esclusivo della tradizione.
Dal 1992 è il leader fondatore di Banditaliana. Attualmente è considerata una delle formazioni più importanti del panorama world internazionale. Ha registrato 6 album e festeggiato i 25 anni di attività. Nel 2012 Riccardo Tesi ha creato il progetto Cameristico, dove l’organetto diatonico incontra il suono classico di pianoforte, clarinetto e violoncello per una serie di nuove composizioni affiancate ad una rilettura di alcune delle pagine più significative del suo repertorio.
Dal 2010 è componente de I Samurai, quintetto internazionale di organetti: con il basco Kepa Junkera; il finlandese Markku Lepistö; il giovane italiano Simone Bottasso e l’irlandese David Munnelly. Con loro ha registrato due album e suonato nei maggiori festivals di tutta Europa. Nel 2018 riprende la storica collaborazione con il mandolinista frances Patrick Vaillant insieme al virtuoso di tamburi a cornice Andrea Piccioni nel progetto “Capanne con vista”. Inoltre, in occasioni speciali si allarga a quartetto con il clarinettista jazz Gianluigi Trovesi.