Un drone subacqueo per misurare la CO2 nel golfo dell’Alaska
E’ la tecnologia innovativa sperimentata dagli scienziati dell’Università dell’Alaska Fairbanks, che potrebbe rappresentare un importante passo avanti nel monitoraggio dei gas serra negli oceani. E’ stato infatti progettato un nuovo drone, capace di immergersi fino a 1000 metri di profondità subacquea.
Il drone progettato per immergersi fino a 1000 metri di profondità
Questo perché finora la misurazione delle concentrazioni di CO2, un indicatore dell’acidificazione degli oceani, veniva effettuata principalmente da navi, boe e ormeggi, mentre il drone è progettato per immergersi a 1.000 metri di profondità, riuscendo così ad esplorare zone remote dell’oceano.
Le cause dell’aumento dell’acidità
E’ ad alte profondità infatti che l’aumento dell’acidità sta influenzando alcuni organismi marini, in particolare quelli che costruiscono conchiglie: un processo che potrebbe uccidere alcune specie o renderle più vulnerabili dai predatori.
La University of Alaska Fairbanks
La University of Alaska Fairbanks (UAF) è un’università statale degli Stati Uniti con sede a Fairbanks nello stato dell’Alaska. Fa parte della rete di università dello stato dell’Alaska chiamata University of Alaska system. Venne istituita nel 1917 con il nome di Alaska Agricultural College and School of Mines ed iniziò la didattica nel 1922. Nel 1935 prese il nome attuale di University of Alaska Fairbanks. L’UAF, grazie alle concessioni governative di cui gode in base ai vari programmi nazionali (Land-grant, Sea-grant, Space-grant e Sun-grant), dispone di numerosi centri di ricerca in varie discipline. Oltre al campus principale, sito a Fairbanks, l’UAF dispone di altri sette campus in aree urbane e rurali. Nell’autunno del 2014 ha avuto 9.992 studenti iscritti.