Roche annuncia risultati positivi per nuovi trattamenti nei tumori del sangue: i dati al congresso dell’European Hematology Association.
Roche ha annunciato oggi, in occasione del Congresso 2022 dell’European Hematology Associationdi Vienna, i nuovi risultati di follow-up a lungo termine. Nonchè i dati di sotto analisi di studi clinici su terapie già approvate o sperimentali del suo ampio portfolio in ambito ematologico. In particolare, si sono registrati risultati positivi per nuove terapie nel trattamento dei tumori del sangue.
I dati includono quelli dell’analisi finale dello studio di fase III Gallium, diobinutuzumab in combinazione a chemioterapia. In particolare, in pazienti con linfoma follicolare in stadio avanzato non precedentemente trattato. E ancora, alcune sotto analisi dello studio di fase III Polarix dipolatuzumab vedotin in associazione arituximab più ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone (R-Chp) in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (Dlbcl) non precedentemente trattato.
Roche ha inoltre presentato anche i dati dei suoi programmi di sviluppo degli anticorpi bispecifici T-cell engaging, mosunetuzumab e glofitamab per il trattamento dei tumori. In pazienti in linee avanzate di terapia per linfoma non Hodgkin (Nhl, non-Hodgkin lymphoma), e cevostamab e RG6234 nel mieloma multiplo recidivante o refrattario.
I tumori del sangue più frequenti infatti sono i linfomi, le leucemie e il mieloma multiplo. Che ogni anno in Italia fanno registrare circa 30mila nuovi casi, di cui oltre 13mila sono linfomi non Hodgkin.