Facendo leva sul suo forte marchio e sulle sue fondamenta digitali, il re del caffè si sta spingendo verso il futuro.
Durante il secondo trimestre fiscale 2022 di Starbucks, la direzione ha rivelato l’intenzione di lanciare una collezione di gettoni non fungibili (NFT) nel corso dell’anno. Non sono stati forniti molti dettagli, ma gli investitori erano più concentrati sulle chiusure pandemiche in Cina, sull’inflazione e sulla spinta sindacale in corso.
Sebbene il mercato complessivo degli NFT si sia notevolmente raffreddato, ritengo che le ambizioni di Starbucks in ambito Web3 siano assolutamente sensate. E gli azionisti dovrebbero apprezzare la strategia lungimirante dell’azienda.
Trovare modi per rafforzare il marchio
Il team di leadership, guidato dal fondatore e CEO ad interim Howard Schultz, vuole che Starbucks mantenga ed espanda la sua posizione di “terzo luogo” per i clienti, un posto dove andare tra casa e lavoro, questa volta nel mondo digitale. L’obiettivo è quello di creare una comunità e un modello di appartenenza per gli amanti del deep L in tutto il mondo.
Gli NFT saranno oggetti digitali da collezione che offriranno ai proprietari altri vantaggi e benefici. Per la prima collezione, che uscirà nel corso dell’anno, l’attenzione sarà rivolta all’arte del caffè e alla narrazione. Starbucks vuole incorporare musica e libri, i segni distintivi di una caffetteria, per i futuri NFT. Questa strategia imita quella di altri marchi di lusso che hanno lanciato le proprie collezioni NFT nel tentativo di rimanere al passo con l’evoluzione della tecnologia e delle tendenze dei consumatori.
L’ingresso nello spazio NFT sembra il prossimo passo logico nell’evoluzione del marchio Starbucks, soprattutto in un mondo che sta diventando sempre più digitale. Per attrarre un pubblico più giovane, l’azienda deve trovare il modo di mantenere la rilevanza del suo marchio. Le probabilità di navigare con successo nello spazio NFT sono a favore dell’azienda grazie alla sua già impressionante base tecnologica.
Starbucks è nota per il suo programma fedeltà di prim’ordine, che al 3 aprile contava 26,7 milioni di membri attivi negli Stati Uniti. Essendo stata lanciata più di dieci anni fa, l’azienda dispone di tonnellate di dati sui consumatori che utilizza per creare connessioni e coinvolgimento più profondi. Immaginate di aprire l’applicazione mobile di Starbucks, già ben progettata e facile da usare, e di poter acquistare i nuovi NFT come su nft profit recensioni. Può aumentare la fedeltà dei clienti esistenti e attirarne di nuovi.
Presto per valutare l’impatto degli NFT
Schultz vuole che il CEO che lo sostituirà abbia familiarità con la tecnologia Web3. Questo perché immagina un mondo in cui Starbucks fonde la sua superiore esperienza fisica con quella digitale, sperando di aumentare la produttività e l’efficienza dei punti vendita. Anche la possibilità di aumentare i ricavi e la redditività è certamente d’aiuto.
È troppo presto per valutare l’impatto che gli NFT possono avere sull’attività di Starbucks da un punto di vista finanziario. Ma con la possibilità che le criptovalute e il Web3 diventino più importanti nel tempo, questa è una scommessa a basso rischio per rimanere all’avanguardia. In definitiva, contribuirà a mantenere il marchio, il vero vantaggio competitivo di Starbucks, in primo piano nella mente dei consumatori. Questo è ciò che vogliono gli investitori.
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