A Portoscuso per i seminari e i concerti di musica popolare della quindicesima edizione della rassegna Mare e Miniere.
A Portoscuso una chitarra e una voce, quelle di Maurizio Geri; che raccontano viaggi di uomini e donne; brani che evocano vicende diverse di amori e amicizie in cammino; di marinai e passeggeri.
Si presenta così la prima parte della serata di domani, sabato 25 giugno, a Portoscuso per la rassegna di concerti che affianca ogni sera; dalle 21.30 alla Tonnara di Su Pranu; i seminari della quindicesima edizione di Mare e Miniere; in corso fino a domenica.
Maurizio Geri ha legato il suo nome a tante esperienze di primo piano della musica degli ultimi quattro decenni; dal recupero del repertorio tradizionale della montagna pistoiese con la cantante ricercatrice Caterina Bueno nei primi anni ottanta; all’incontro con l’organettista Riccardo Tesi che nel 1994 dà vita al quartetto Banditaliana.
La serata di domani (sabato 25) vedrà al centro dei riflettori Francesca Corrias; voce di spicco della scena jazzistica isolana; in compagnia dei Sunflower per proporre il repertorio di “De diora”; una produzione ricca di sonorità melodie e atmosfere completamente in lingua sarda campidanese; scovate tra i ricordi dell’infanzia custoditi nella memoria più profonda della cantante.
Saranno presenti le composizioni tipiche dell’ensemble di Filippo Mundula al contrabbasso; Sandro Mura al pianoforte e Pierpaolo Frailis alla batteria, con la consulenza poetica e linguistica della scrittrice Maria Gabriela Ledda; che ha guidato Francesca Corrias nella ricerca delle forme più belle e profonde della lingua campidanese; e con gli arrangiamenti e le partiture per archi e fiati curate da Silvano Lobina.