Dror Eydar: “ponti” scientifici fra l’Università di Cagliari e Israele

L’ambasciatore Dror Eydar in visita in rettorato. Argomenti e problematiche attuali ma anche ricerca, scambi culturali durante l’incontro

Accademie e centri di ricerca a caccia di conferme

Ipotesi, approfondimenti e riflessioni sugli scavi israeliani sono tuttora in corso tra le varie comunità scientifiche e accademiche. Stamani, partendo dai ritrovamenti in Galilea fino all’innovazione tecnologica, il confronto è stato puntuale. L’insieme dei temi è stato al centro del cordiale e proficuo incontro tenutosi in rettorato tra l’ambasciatore Dror Eydar, il rettore Francesco Mola, il prorettore vicario Gianni Fenu, la prorettrice all’Internazionalizzazione Alessandra Carucci e la già prorettrice alla Ricerca scientifica, Micaela Morelli, farmacologa e decano degli ordinari dell’Università di Cagliari.

Archeologia, storia e affinità. Un mondo in divenire nel nome della scienza

Dopo la visita al presidente della Regione, Christian Solinas, e prima dei saluti al sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu e al presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, l’ambasciatore di Israele in Italia si è trattenuto in rettorato per oltre un’ora. Ricevuto dalle professoresse Carucci e Morelli, Dror Eydar, accompagnato da Pamela Priori ha ammirato l’aula magna, la sala consiglio e si è poi intrattenuto con i padroni di casa. Ne corso del colloquio sono stati approfonditi alcuni capitoli chiave inerenti ricerca scientifica, innovazione e territorio.

Attualità, ricerca scientifica, alta tecnologia

“Siamo lieti di averla qui con noi. Tra la Sardegna e Israele la collaborazione in ambito di ricerca è da sempre importante” le parole del professor Mola. “Io, intellettuale prestato alla diplomazia? Credo che la cultura sia sempre centrale in qualsiasi situazione. Sono fiero e orgoglioso della vostra accoglienza. Spero di poter venire quanto prima in vacanza in Sardegna, terra che so essere meravigliosa” ha detto l’ambasciatore Eydar. A seguire, il colloquio con Alessandra Carucci Micaela Morelli. Al centro della conversazione argomenti di forte attualità: dai ritrovamenti degli scavi archeologici, e le affinità con i complessi nuragici sardi, all’alta tecnologia applicata all’agricoltura, al corretto utilizzo dell’acqua e alla lotta all’invasione delle cavallette. L’incontro si è chiuso con la presentazione di un video contenente le peculiarità e i macro-dati dell’Università di Cagliari.

About Ilaria Incani

Vivo a Gonnosfanadiga e sono una studentessa del corso di Beni Culturali e Spettacolo all'Università di Cagliari. Le mie passioni sono la musica, il cinema e l'arte.

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