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I mari italiani sempre più caldi

I mari italiani sono in balia di un’ondata di calore. E’ quanto emerge da un monitoraggio del Centro Mediterraneo sul Cambiamento Climatico.

Grazie al monitoraggio del Centro Mediterraneo, veniamo a conoscenza di un’importante anomalia registrata nelle acque italiane: un improvviso aumento della temperatura. Rispetto al periodo che va dal 1985 al 2005, gli scienziati hanno constatato che, a Maggio di quest’anno, le temperature erano salite di 4° in più. È il caso del Mar Ligure in cui questa ondata di calore è sfociata a Maggio con durata di tre settimane; per poi decadere e riprendere a Giugno con maggiore intensità. A seguire, questa anomalia si presenta anche nel golfo di Taranto, dove è stata da subito più intensa, raggiungendo quasi i 5° sopra la media.

Si tratta di una forte ondata di calore marina che interessa anche il Mediterraneo occidentale e centrale. Questa ondata mette a rischio gli organismi marini, e aumenta la possibilità di precipitazioni intense.
Secondo l’oceanografo Gianmaria Sannino, questa anomalia climatica potrebbe portare a fenomeni meteo-marini più intensi del solito. Tra questi si potrebbero evidenziare repentine trombe d’aria oppure favorire i “Medicanes”, i cosìddetti cicloni del Mediterraneo. Questi con la presenza di temperature più alte potrebbero avere maggiore frequenza ed intensità.
Secondo il CMCC (Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) l’ondata di calore marino coprirà ancora la maggior parte del bacino occidentale, e continuerà a diffondersi nel Mar Adriatico e nel Mar Ionio.

Greenpeace, importante organizzazione ambientalista, porta avanti da diversi anni il progetto “Mare Caldo”. Una iniziativa importante per misurare gli impatti dei cambiamenti climatici sui nostri mari. E’ da qui che parte l’allarme allarme che evidenzia recentemente una intensa ondata di calore marina che porta a drastici cambiamenti della biodiversità marina. Questo comporta la scomparsa di specie più sensibili caratteristiche del nostro mare all’invasione di altre, spesso aliene, che si adattano meglio ad un mare sempre più caldo. 

Informazioni prese da Today.it

About Gemma Langiu

Sono Gemma, ho 22 anni, sono una studentessa Universitaria del III anno di Lingue e Comunicazione. Studio a Cagliari ma vivo ad Oschiri.

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