Orka: il più grande impianto di cattura e stoccaggio di Co2 del mondo
L’obiettivo di Orka è quelli di trasformare l’anidride carbonica presente nell’aria in roccia. L’impianto è situato sull’altopiano sud-ovest dell’Islanda. Il progetto è nato e mandato aventi dalla società svizzera Climeworks AG in collaborazione con la Carbfix di Reykjavik.
Partirà mercoledì prossimo la costruzione del più grande impianto al mondo per la cattura di CO2 dall’aria chiamato Orka che ha lo stesso suono della parola islandese “energia. E del suo deposito nel sottosuolo. L’impianto servirà per la sottrazione dall’atmosfera dell’anidride carbonica (CO2) in quanto principale gas a cui si deve il riscaldamento globale. Climeworks AG la startup svizzera ha dichiarato che il suo secondo impianto di cattura diretta dell’aria (DAC) sarà operativo in Islanda tra 18-24 mesi. Avrà la capacità di aspirare 36.000 tonnellate di CO2 all’anno. Ovviamente rispetto ai 36 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2 prodotte in tutto il mondo lo scorso anno è una piccola parte ma si parla comunque di un aumento di 10 volte rispetto al DAC attualmente più grande del mondo.
Uno dei problemi riguarda le spese: ogni tonnellata di anidride carbonica così trattata infatti costa tra i 600 e gli 800 dollari. L’obiettivo che la startup si è posta è per il 2030 scendere intorno ai 300 dollari e poi ancora sotto i 150 in modo da renderlo un sistema vantaggioso ed efficiente. Katrin Jakobsdottir, primo ministro islandese, si è dimostrata entusiasta del progetto e ha affermato che si tratta di un passo importante nella corsa all’azzeramento netto delle emissioni di gas serra. Un passo necessario per gestire la crisi climatica. Oggi, nel mondo, esistono circa 15 impianti dedicati alla cattura diretta di Co2 che arrivano ad aspirare 9mila tonnellate di anidride carbonica all’anno.
Informazioni tratte da: https://www.adnkronos.com/in-islanda-il-super-impianto-per-la-cattura-della-co2_1214mhdcFsLYRKDp3U6RAJ