Al via la decima edizione del Premio Vivere a Spreco Zero. C’è tempo fino al 15 settembre 2022 per candidarsi.
Al centro, ancora una volta, le Buone Pratiche green per 12 categorie: Amministrazioni Pubbliche, Imprese, Scuole, Cittadini, Associazioni, Economia Circolare. E continuando: InnovAction, Biodiversità, Saggistica, Dieta Mediterranea, Ortofrutta, e la speciale categoria Acqua/Energia.
I premi sono promossi dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market. Con il patrocinio dei ministeri della Transizione Ecologica, degli Affari Esteri, della Cooperazione internazionale e del Lavoro e delle Politiche Sociali. Con la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, Anci, la Regione Emilia Romagna.
Andrea Segrè, l’agroeconomista, accademico e fondatore di Spreco Zero, afferma che: “Il cambiamento climatico sta presentando il conto e la grande sete si è aggravata. Con la drammatica guerra in Ucraina si è ulteriormente intensificata la crisi energetica.” la diversificazione
Le strategie di transizione energetica verso modelli di produzione e consumo sostenibile richiederanno comunque la massima attenzione. Questo per garantire a tutti condizioni di vita adeguate, nel corso del prossimo inverno e negli anni a venire.
La decima edizione del Premio Vivere a Spreco Zero vuole lanciare una raccolta concreta e replicabile di buone pratiche per la prevenzione e riduzione del consumo dell’acqua e dell’energia. Una chiamata rivolta a tutti, come nello stile del Premio: enti pubblici, aziende e cittadini potranno segnalare le loro best practice, i progetti concreti di risparmio idrico ed energetico, le attenzioni e abitudini quotidiane che potrebbero essere virtuosamente ‘copiate’.
Inclusi gli stili alimentari: perché dietro ai pasti che consumiamo quotidianamente ci sono enormi quantità di acqua e di energia: circa 3.600 litri per un’alimentazione a base di carne e 2.300 litri per una dieta vegetariana. Tutti siamo coinvolti nella corsa a ostacoli verso il 2030 e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”.
Informazione tratta da: Adnkronos