Nel 2020 130 mln e nel 2021 149 milioni di euro. Quasi 280 milioni spesi per fra fronte all’emergenza Covid in Sardegna.
I dati, pubblicati sulla Nuova Sardegna, fanno parte di uno degli allegati al bilancio consuntivo 2021, appena approvato ma non ancora pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione (Buras) e si riferiscono agli anni 2020 e 2021.
Nel dettaglio nel 2020 le spese straordinarie sono state circa 130 milioni, nel 2021 circa 149 mln.
In quest’ultimo anno sono 44,8 i milioni spesi per le opere infrastrutturali e altri costi gestionali, 37,7 milioni per la continuità assistenziale e le Usca, 6,8 mln per rafforzare l’assistenza domiciliare.
Poi il personale 30 milioni per nuovi medici e infermieri, e 9,5 milioni per gli straordinari. L’acquisto delle dosi di vaccino è stato possibile con quasi 10 milioni.
2,7 milioni sono serviti per la realizzazione dei centri di somministrazione, mentre per i tamponi sono stati spesi 2 milioni di euro.
A fare le spese della pandemia sono anche i trasporti e non solo la sanità, perché si ammalano hostess, piloti, steward, assistenti di volo, col rischio quindi per chi è in partenza di rimanere a terra.
Ad Alghero un volo cancellato. A Cagliari non sono partiti gli aerei per Bergamo, Venezia e Stoccarda. A Olbia annullati i due voli per Dusseldorf, per Colonia e per Milano Linate.