Presentate alla stampa le novità per il nuovo Anno Accademico: sei nuovi corsi di laurea, tasse invariate e ampliata la no tax area.
Questa mattina il Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, Francesco Mola, ha presentato il Manifesto degli Studi per l’Anno Accademico 2022/23. E illustrato le principali novità introdotte.
Alla conferenza stampa erano presenti anche il Prorettore vicario Gianni Fenu, il Direttore Generale Aldo Urru. Le Prorettrici all’Orientamento e Alumni Valentina Onnis, alla Comunicazione e Immagine Elisabetta Gola, all’Internazionalizzazione Alessandra Carucci. Ancora, il Prorettore alla Didattica Ignazio Putzu (in collegamento da remoto), i dirigenti delle Direzioni Didattica Pina Locci e Servizi Bibliotecari e attività museali Marco Maxia. Ed infine, il coordinatore Fabrizio Mattana.
La procedura di iscrizione, come di consueto, è completamente on line.
Per i corsi di laurea ad accesso libero è possibile iscriversi a partire da lunedì 11 luglio. Mentre scadenze differenziate (alcune stabilite a livello nazionale) sono previste per i corsi ad accesso programmato. Le date, le scadenze e le modalità di partecipazione ai test di ammissione sono contenute nel Manifesto degli Studi disponibile sul sito dell’Ateneo.
“L’Università degli Studi di Cagliari vuole essere sempre più un punto di riferimento per i giovani e le giovani – ha dichiarato il Rettore Francesco Mola -. E lavora per allargare a un numero sempre più ampio di persone l’accesso allo studio. Abbiamo rafforzato perciò i servizi di accoglienza, di orientamento, di counseling. Nello stesso tempo lavoriamo per offrire alle giovani generazioni l’eccellenza nella didattica e nella ricerca”.
Sono sei i nuovi corsi di laurea.
Tra i quali si sottolinea il corso di laurea professionalizzante in Tecniche per l’Edilizia e il Territorio, attivo al Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (Facoltà di Ingegneria e Architettura).
Si tratta di un corso di laurea triennale, il primo di questo tipo in Ateneo, fortemente voluto dal Rettore. Che si rivolge alla formazione di geometri e periti edili, per formare una figura professionale intermedia nella filiera delle opere edili e infrastrutturali. Chi completa il corso sarà in grado di interpretare le complessità dei progetti di opere edili e di ingegneria civile. E “tradurli” nei confronti dei soggetti incaricati della realizzazione, favorendo anche la transizione dai sistemi tradizionali di progettazione e realizzazione a quelli digitali. E basati sull’uso di tecnologie digitali e di building Information modelling/management.
In ambito ingegneristico si segnala anche il nuovo corso di laurea triennale in Ingegneria dell’energia elettrica per lo sviluppo sostenibile, attivo al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Elettronica. L’obiettivo di questo corso è formare nuove figure professionali in grado di contribuire alla transizione energetica. Con nuove competenze tra le quali digitalizzazione, sistemi, reti intelligenti e mobilità elettrica. Sempre in ambito ingegneristico si segnala il nuovo corso di laurea triennale in Ingegneria elettronica, informatica e delle telecomunicazioni, attivo al Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica.
In ambito umanistico l’Ateneo ha attivato da quest’anno il primo corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte disponibile in Sardegna, al Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali (Facoltà di Studi Umanistici). Che risponde all’attesa degli studenti di Beni culturali di un percorso specializzato. Lo scopo è costruire un profilo professionale attento alle tecnologie e alle prospettive legate alla conservazione, al restauro, alla musealizzazione, alla didattica e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico.
Attivo da quest’anno anche un nuovo corso di laurea magistrale in Archeologia.
Che risponde al bisogno di figure specializzate in un campo cui il territorio guarda con attenzione e speranza. Il percorso disegnato consente di rispondere ai nuovi requisiti per il secondo livello del profilo professionale dell’archeologo.
Conclude l’elenco delle novità sull’offerta formativa il corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico, al Dipartimento di Scienze Biomediche (Facoltà di Medicina e Chirurgia). Il tecnico di laboratorio biomedico è un professionista che cura l’esecuzione di attività di analisi e di ricerca ad elevato impatto traslazionale. Finalizzate ai campi biomedico e biotecnologico e svolge la sua attività in strutture sanitarie, pubbliche o private, negli istituti di zooprofilassi, nelle aziende biomedicali, farmaceutiche ed alimentari.
Per il prossimo Anno Accademico le tasse e i contributi restano invariati.
Fatta eccezione per gli incrementi dovuti all’aggiornamento legato al tasso di inflazione programmato. Tutte le agevolazioni, già previste per studentesse e gli studenti, sono state confermate.
E’ stata introdotta una misura che amplia la cosiddetta “no tax area” in coerenza con le soglie per accedere ai benefici erogati dall’ERSU. Le soglie dei valori ISEE e ISPE per gli esoneri totali della contribuzione studentesca sono state incrementate. La soglia ISEE è passata da euro 23.626,32 a euro 24.335,11, mentre la soglia ISPE è stata portata da euro 51.361,58 a euro 52.902,43.
“Siamo tra gli atenei italiani con le tasse più basse, non abbiamo operato aumenti da 10 anni. Eccetto gli adeguamenti al tasso di inflazione programmato previsti per legge. Siamo un’università di eccellenza, possiamo vantare diverse certificazioni da questo punto di vista. Abbiamo tutti gli indici a posto. Lo facciamo con grande sforzo per far girare bene la macchina amministrativa, contendendoci il Fondo di finanziamento ordinario con gli altri atenei”. Ha evidenziato il Direttore Generale Aldo Urru conversando con i giornalisti.
E’ stata poi introdotta una ulteriore agevolazione a favore di studentesse e studenti con una invalidità riconosciuta tra il 50% e il 65%.
Attraverso la riduzione del 30% della contribuzione dovuta in base all’ISEE. Finora era previsto l’esonero totale a favore di studentesse e studenti con disabilità con riconoscimento di handicap ai sensi dell’articolo 3, comma 1, legge 5 febbraio 1992, n. 104 o con un’invalidità pari o superiore al 66%.
Mantenendo ferme tutte le iniziative già avviate in passato, visto l’apprezzamento ottenuto per l’anno in corso, anche per il nuovo Anno Accademico l’Ateneo ha attivato il servizio di “Faculty Buddy”. Si tratta di una sorta di amico/amica – più avanti negli studi – che aiuta e accompagna le matricole nel momento in cui si affacciano alla nuova vita universitaria.
Lo studente Buddy contatta gli iscritti al primo anno che gli sono assegnati, risponde alle loro richieste di chiarimento, li accompagna negli uffici dell’Ateneo in caso di necessità. Fornisce informazioni sull’organizzazione dei corsi di studio e delle attività didattiche, sulla vita universitaria in generale dell’Ateneo ed in particolare della facoltà. I tutor Buddy possono svolgere anche specifiche attività di sostegno e orientamento per gli studenti con disabilità e D.S.A. seguiti dal SIA (Servizio di Ateneo per l’Inclusione e l’Apprendimento). E’ in corso la presentazione delle candidature, il servizio sarà attivo già a partire dalla seconda metà di settembre.
L’Ateneo accoglie le matricole organizzando alcune giornate a loro dedicate.
Da ottobre nelle singole Facoltà saranno presenti gazebo con i tutor di orientamento e i tutor Buddy per offrire alle matricole le informazioni necessarie per l’avvio dell’Anno Accademico.
Nelle scorse settimane, sono state attivate quattro nuove Scuole estive, durante le quali gli studenti e le studentesse delle scuole superiori possono acquisire importanti conoscenze e competenze in vista dei test di accesso. Accanto all’ormai tradizionale Scuola per i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e chirurgia, sono state attivate quelle per le facoltà di Biologia e Farmacia, di Ingegneria e Architettura, di Scienze e di Studi Umanistici.
A ottobre di quest’anno il servizio di Counseling psicologico sarà potenziato con l’inserimento di ulteriori psicologi per rispondere alle sempre maggiori richieste degli studenti. Un’iniziativa che risponde alla domanda di adattamento ottimale al contesto universitario da parte degli studenti (link https://www.unica.it/unica/it/counseling_psicologico.page).
Il servizio potenzia la qualità dell’offerta dei servizi di Ateneo, allineandolo agli altri sul territorio nazionale e alle realtà accademiche internazionali. Gli studenti hanno accolto con grande entusiasmo l’opportunità di usufruire del supporto psicologico offerto in modo gratuito e confidenziale.
Un elevato numero degli studenti si è rivolto al servizio e tante sono le richieste di accesso che arrivano con frequenza quotidiana (via e-mail all’indirizzo counselingpsicologico@unica.it e ai numeri di telefono dedicati). Queste sottolineano infatti il bisogno crescente da parte dei nostri studenti di affrontare tutte quelle difficoltà di natura emotiva, personale, familiare o interpersonale che possono interferire anche con il loro rendimento accademico e con l’adattamento al contesto universitario.