Elena Alvandi a Ittireddu foto di Marco Ceraglia

Appuntamento il 17 luglio ex cava “Su Giardinu” di Monteleone Rocca Doria

Festival delle arti e della cultura ambientale a cura dell’Associazione Girovagando realizzato con contributo programma “Salude & Trigu” Camera di Commercio di Sassari sbarca a Monteleone Rocca Doria.

Due tappe, Sennori e Ittireddu. Ora la terza, a Monteleone Rocca Doria. Due grandi successi di partecipazione mandati in archivio, proposte apprezzate, coinvolgenti e interessanti. Ma non è ancora finita. CAVART centra ancora una volta il bersaglio ed ora si sposta – a Monteleone Rocca Doria appunto, borgo medievale del Logudoro caratterizzato da un paesaggio mozzafiato – per raccontare al suo appassionato pubblico il terzo capitolo di questa avventura targata 2022. Così sarà domenica 17 luglio, immersi nella pietra dell’ex cava Su Giardinu affacciata sul lago Temo.

Domenica viaggiatori, curiosi, appassionati e turisti saranno accolti da una installazione fotografica con didascalie realizzata ad hoc fondate sulla memoria di alcuni abitanti anziani del paese che hanno gentilmente partecipato all’iniziativa, progetto realizzato a cura di Theatre en vol e Marco Ceraglia.

Il programma

La visita storica archeologica guidata dall’archeologo Luca Sanna, punto di partenza fissato alla chiesa di Santo Stefano (h 10.30), riprende il discorso già avviato a Ittireddu e incentrato sulla scoperta del posto, preludio al momento Monteleone Rocca Doria conviviale: pranzo tipico organizzato dalla locale Pro Loco. Alle 16 è in programma la visita guidata al museo del Pane. Alle 18 la passeggiata panoramica a cura di Sardinia Nature a partire dalla chiesa di Santo Stefano. In programma alle ore 20 ci si trasferisce tutti all’Ex Cava Su Giardinu. Alle 21 spettacolo di danza verticale – coreografia di Wanda Moretti, live music di Marco Castelli – Full Wall messo in scena sulla parete della cava dalla compagnia veneziana Il Posto Danza Verticale.

Alle 22 il site specific concert del gruppo Roundella composto da Francesca Corrias (voce, chitarra, flauto ed effetti), Mauro Laconi (chitarra ed effetti), Luca Mannutza (piano e keyboards), Filippo Mundula (contrabbasso), Gianrico Manca (batteria): Mind the loop of mind, un pianeta sonoro terrestre e extraterrestre”. La serata sarà contornata dall’esposizione e degustazione di prodotti tipici locali a cura di A S’Andira sas e Locanda Minerva. Non mancheranno nemmeno le suggestioni di “Soundscapes as landmarks”, installazione sonora realizzata da Conservatorio “L. Canepa” e Theatre en vol.

È questa solo la nuova e ultima pagina (almeno per il 2022) di un viaggio compiuto e da compiere fra antiche culle scavate nella pietra e trasformate oggi, per volontà per arte e per magia, in splendidi teatri naturali. L’obiettivo? Rendere antiche cave ormai dismesse accoglienti teatri naturali valorizzandone le peculiarità attraverso percorsi artistici storico-archeologici e naturalistici, vivendo l’ospitalità autentica dei residenti, degustando i prodotti locali a km zero e riscoprendo uno stile di vita vero, e sostenibile.

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