Jazz, R&B, fusion e soul nel dinamismo di uno fra i bassisti più espressivi del panorama musicale: il newyorkese Marcus Miller, in concerto domenica 17 luglio alle ore 21 al Teatro Lirico di Cagliari (non più in piazza Nazzari per via delle alte temperature previste nel prossimo weekend), ospite della rassegna internazionale CULTUREFESTIVAL diretta e fondata da Simone Pittau.
L’eclettico Miller sarà accompagnato dalla sua band composta dagli americani Russell Gunn alla tromba, Julian Pollack alle tastiere, Donald Hayes al sassofono e dall’inglese David Chiverton alle batterie.
L’ARTISTA
Marcus Miller è senza dubbio uno degli artisti più influenti del nostro tempo: nel panorama musicale da oltre trent’anni, ha collezionato numerosi premi e riconoscimenti tra cui due Grammy Awards, l’olandese Edison Jazz Award e il francese Victoire du Jazz, mentre nel 2013 è stato nominato Artista per la Pace dell’UNESCO.
Produttore, arrangiatore e compositore, Miller vanta numerose collaborazioni che spaziano da Bill Wither a Luther Vandross, passando per Al Jarreau, George Duke, David Sanborn, Eric Clapton, Elton John, Aretha Franklin e George Benson, per citarne solo alcuni. I suoi contributi hanno segnato profondamente la carriera di molti artisti tra cui quella di Miles Davis, col quale ha intrapreso un’importante relazione professionale e personale che ha portato lo stesso Davis ad aggiudicarsi i Grammy e un posto d’onore nell’Olimpo del jazz soprattutto con l’album “Tutu”, quasi interamente scritto, arrangiato e prodotto da Miller. Particolarmente prolifica, inoltre, la produzione di musica per film, tv e serie tv, tra cui House Party, Boomerang, Marshall e This Is Us.
Non è un caso se anche la rivista Bass Player, proprio per quell’inconfondibile sound che mescola sapientemente funk, groove e soul, lo annovera fra i 10 jazzisti più influenti di questa generazione.
LA RASSEGNA
CULTUREFESTIVAL taglia quest’anno il traguardo della quindicesima edizione, con un cartellone che si è aperto lo scorso giugno e che porterà la grande musica internazionale in otto comuni della Sardegna: Sanluri – Gavoi – Gergei – Santu Lussurgiu – Calasetta – Marrubiu – Mogoro – La Maddalena – Cagliari. Sei mesi di concerti, sino a dicembre, per la direzione artistica di Simone Pittau, con Marcus Miller, Woodstore Quintet, Gustavo Gini, Duo Giorgio Serci e Paul Both, Elias Lapia Quartet, Yellowjacket, Davide Laconi Quintet, Massimo Trio.
La rassegna culturefestival è realizzata con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, assessorati al Turismo e alla Cultura, alla Fondazione di Sardegna, ai Comuni di Sanluri, Gavoi, Gergei, Mogoro, Santu Lussurgiu, Marrubiu, La Maddalena, Cagliari e alcune aziende private.
DIREZIONE ARTISTICA
La direzione artistica del culturefestival è curata dal suo fondatore Simone Pittau, sanlurese, violinista e direttore d’orchestra, che ha debuttato come direttore con la prestigiosa London Symphony Orchestra. Con la stessa orchestra ha varcato gli Abbey Road Studios di Londra per un’incisione discografica che ha ricevuto numerose recensioni internazionali di prestigio. Di rilievo quella del maestro Ennio Morricone che ha espresso parole d’apprezzamento straordinarie sull’interpretazione musicale. Come violinista, fra le tante collaborazioni, vanta anche quella con il maestro Ennio Morricone, con il quale ha suonato in tutto il mondo, partecipando con lui alla realizzazione di tantissimi concerti e alla registrazione di numerose colonne sonore incise su CD e DVD.