Secondo appuntamento per Teatri d’Estate, il festival organizzato a Dolianova dalla Compagnia Salto del Delfino
Quest’anno parte la seconda edizione con direzione artistica e regia di Nicola Michele, nato con l’obiettivo di portare la cultura teatrale nelle periferie, partendo dal teatro di comunità fino ad approdare al teatro d’arte.
Da giovedì 21 a sabato 23 negli spazi di Villa de Villa andrà in scena l’opera “Le furberie di Scapino”. Con Giampaolo Arba, Giulia Cara, Angela Corda, Silvia Locci, Ylenia Marras e Fabio Schirru. La scenografia invece del Laboratorio Salto del Delfino, i costumi di Ylenia Marras e l’adattamento e regia di Nicola Michele.
Servo Scapino
La storia del servo Scapino accompagna lo spettatore nel mondo contemporaneo, tra gli interessi di alcuni nobili, che si infrangono sopra i piani strategici (e l’eloquio forbito) dello scaltro servo. La riflessione si rivolge ai giovani d’oggi, spesso senza lavoro: come faranno a “cavarsi d’impiccio” dopo aver realizzato le loro “carriere amorose”? Un affresco contemporaneo sulla corruzione e l’imbroglio che Scapino affronterà da par suo.
A Dolianova il festival continuerà venerdì 5 agosto con “La madre del prete”, tratto da “La madre” di Grazia Deledda, spettacolo di e con Valentina Sulas. Nella ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, la rappresentazione valorizza l’opera della prima donna italiana a ricevere il Premio Nobel nel 1926.
Teatri d’Estate è organizzato dalla Compagnia Salto del Delfino a Dolianova con direzione artistica e regia di Nicola Michele, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna (Ass.to Pubblica Istruzione e Spettacolo) e il patrocinio del Comune di Dolianova. La rassegna è realizzata in collaborazione con il Festival Letterario Street Books.
LA COMPAGNIA
La cooperativa sociale “Salto del Delfino” valorizza e convoglia le innumerevoli risorse culturali presenti nel territorio del Parteolla dove opera da oltre dieci anni. Fondata nel 2002, svolge la provvede alla produzione e distribuzione di spettacoli teatrali e conduzione di percorsi di educazione al teatro e laboratori espressivi nell’ambito del teatro sociale e della teatroterapia. Da anni rivolge presenta i propri spettacoli presso le scuole, biblioteche, centri di aggregazione sociale e vari enti pubblici e privati.
La direzione artistica
La direzione artistica si snoda in un percorso di ricerca espressivo che contempla i vari linguaggi performativi. A Dolianova si spazia dal teatro alla danza, alla clownerie, con la commistione di impianti visuali e sonorità e che richiamano caratteri antropologici e elementi naturali. Alla base dei propri lavori vi sono molto spesso le scritture originali e una continua sperimentazione sul gesto e sul movimento. La direzione artistica è affidata a Nicola Michele, formatosi presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica di Cagliari e specializzatosi presso la Scuola di Formazione Triennale di Teatro e Teatroterapia a Milano, e presso la Biennale di Venezia con il Maestro argentino Ricardo Bartis. Forte dell’esperienza maturata sul territorio, la Compagnia vuole coinvolgere le risorse umane e paesaggistiche all’insegna di una maggiore visibilità e attrattività turistica. Salto del Delfino nel 2011 debutta al Fringe Festival di Edimburgo con lo spettacolo “Masses Man”, coproduzione con Theandric Teatro Nonviolento.
Nel 2014 è ospite al Festival OFF di Avignone con lo spettacolo di Fiore “Le prince et la rose”, poi proposto in Corsica nel 2016 a cura dell’Ufficio Municipale del Turismo di Bonifacio. Lo spettacolo della compagnia “Il principe e la rosa” è stato proposto in lingua inglese al Kampala International Theatre Festival del 2017 in Uganda.
Nicola Michele: attore, drammaturgo, regista teatrale e operatore in teatroterapia, socio della Federazione Italiana di Teatroterapia dal 2007. Si diploma come attore nel 1995 presso la “Civica” Scuola d’arte drammatica di Cagliari. Si specializza in Teatroterapia a Milano nel 2006 e seguendo i corsi di alta formazione per l’attore presso la Biennale di Venezia nel 2010 e 2011. Ha frequentato i seminari con Rena Mirecka, Opera di Pechino, Akroama, Alkestis, Eugenio Barba e altri.