Cagliari prima tappa in Italia dell’evento che si tiene dal 21 al 24 luglio sui campi della Ferrini. In gara sedici coppie provenienti da cinque nazioni.
Tra i protagonisti anche i romani Angilletta-Vender, campioni nazionali in carica. I commenti dei protagonisti, degli organizzatori e delle istituzioni: “Manifestazione sportiva e culturale ad alto valore aggiunto”. Da venerdì 21 a domenica 24 luglio, alle 20.30, i campi della Ferrini – viale Marconi, Cagliari – ospitano l’International Padbol Cup 2022. L’evento, prima tappa italiana della disciplina, vede al via sedici coppie provenienti da cinque paesi.
Le sfide nella gabbia di vetro conducono al titolo internazionale e giungono a distanza di un mese dei campionati italiani tenutisi a Roma. Non a caso, mentre in città e nell’hinterland c’è grande attesa, saranno proprio i campioni d’Italia, i romani Angilletta-Vender, una delle coppie da battere.
Aics, Ferrini, Padbol, campioni e vice d’Italia, Regione Sardegna. “Siamo grati per la lungimiranza della nostra Direzione nazionale, attenta nel supportare gli sport emergenti come il padbol. Ospitare a Cagliari un evento così importante ci riempie di gioia. Crediamo – ha commentato Andrea Lobina, presidente Aics Cagliari – che il padbol, per le caratteristiche del campo e delle regole di gioco, sia esempio perfetto di Social-Sport che coniuga sana pratica sportiva, inclusione, rispetto delle regole e fair-play”.
Dagli scudettati del Padbol Roma parole ambiziose: “Siamo orgogliosi di poter partecipare al primo evento internazionale di Padbol che ci sarà in Italia. È un onore poterci confrontare con i migliori giocatori del mondo, ci attende un importante banco di prova. Arrivarci da campioni di Italia per me e per Alessandro sarà uno stimolo enorme”.
Fabio Argiolas, responsabile del Padbol Ferrini Cagliari, vicecampione italiano in coppia con Alessandro Bonu, non ha dubbi: Siamo orgogliosi di ospitare un evento simile, sarà un bel momento di festa e di sport”. Identiche frequenze e buone auspici da Andrea Biancareddu, assessore regionale allo sport: “Sarà un momento di grande orgoglio per tutti noi. È con grande soddisfazione che saluto calorosamente questa bella manifestazione, fiore all’occhiello della città di Cagliari, sotto il profilo sportivo sociale, culturale e aggregativo. Il confronto con atleti di varie nazioni genera arricchimento professionale della nuova disciplina del padbol e culturale”.