Titoli di coda per la trentaduesima edizione di Narcao Blues, il festival che da tre decenni porta il blues nel Sud Sardegna.
Informazioni
Caratterizzata dal consueto mix di stelle del blues internazionale, la manifestazione chiude in bellezza, stasera 23 luglio, con l’ultima serata della sua estate. Il primo set delle 22 vedrà sul palco di piazza Europa la Kris Barras Band, tra le più sorprendenti realtà emergenti del panorama rock/blues britannico. Capitanata dal chitarrista del Devon, membro del tour europeo della Supersonic Blues Machine, la formazione sarà a Narcao sull’onda dell’ultimo disco, “Death Valley Paradise” (Mascot Records- Questo è è dato alle stampe lo scorso marzo, un lavoro che profuma di consacrazione. Riff grintosi, chorus coinvolgenti e assoli esplosivi sono le caratteristiche del quartetto che vede accanto al suo leader Josiah J. Manning alla chitarra e cori, Kelpie Mackenzie al basso e Billy Hammett alla batteria. Il singolo “Dead Horses” è stato un grande successo: fu il più trasmesso dalla più grande stazione radio dedicata al rock del Regno Unito.
Il compito di calare il sipario sulla XXXII edizione di Narcao Blues spetterà a Eric Gales, cantante di straordinario talento. Classe 1974, nativo di Memphis, ha sviluppato uno stile tutto suo, un sound blues/rock che attinge da fonti, come Albert King e Frank Gambale. Il primo disco viene acclamato dalla stampa specializzata e dal pubblico, come testimonia il riconoscimento di miglior artista emergente nel 1991. Nel corso degli anni Eric Gales ha collezionato la presenza ai suoi spettacoli di vere proprie leggende della chitarra, come Carlos Santana, Eric Johnson, B.B. King ed Eric Clapton. Questi hanno lodato la sua capacità di infiammare il pubblico con la sei corde tra le dita: c’è da aspettarsi che accada anche a Narcao nell’ultimo atto del festival.
Il festival
Narcao Blues prende vita nel 1989 per iniziativa dell’associazione culturale Progetto Evoluzione, nata l’anno prima per contribuire alla crescita e lo sviluppo socioculturale del Sulcis. Oltre al festival, vari progetti paralleli sono nati nel corso del tempo, dal South In Blues alla Gospel Explosion, e poi seminari e conferenze per le scuole. Sono iniziative che dimostrano come l’attività dell’associazione culturale e del proprio staff sia in continua crescita, nonostante le difficoltà e le sfide che si presentano ogni anno. Di recente il Narcao Bluessi è anche messo in luce per essere uno dei festival fondatori dell’Italian Blues Union, l’unione degli organizzatori e appassionati di blues dello Stivale. L’associazione fa capo alla più estesa European Blues Union, realtà che riunisce al suo interno ben ventitré nazioni.