La Sardegna cresce più in fretta della media nazionale.È l’estrema sintesi di quanto emerge dall’analisi dinamica delle imprese del primo e secondo trimestre del 2022.
L’espansione delle aziende sarde è stata, del +0,82% rispetto alla media italiana del +0,54%. E nel secondo trimestre si registra una forte accelerazione per le imprese del Nord Sardegna. Il tasso di crescita del +0,91% posiziona infatti Sassari al terzo posto della classifica nazionale, Nuoro (4/o posto con +0,90%), Cagliari (6/o posto con +0,84%) e Oristano (91/o posto con +0,25%).
Secondo l’ufficio studi della Camera di Commercio di Sassari, considerando i primi sei mesi dell’anno, la Sardegna perde solo una posizione, passando al secondo posto dietro al sistema delle imprese del Lazio. Le iscrizioni in Sardegna sono state 5.066. Anche nei primi 6 mesi dell’anno è Sassari a far registrare il tasso di crescita più alto con un tasso pari all’1,4%. Segue Nuoro all’1,01 per cento, Cagliari 0,43 e Oristano 0,33%.
Per quanto riguarda il Nord Sardegna nel secondo trimestre del 2022 si registra uno dei migliori tassi di crescita degli ultimi 15 anni. Si sono registrate 914 aperture. In crescita anche le cessazioni rispetto alla stessa frazione dei 2 anni precedenti ma con valori nettamente inferiori rispetto al periodo pre-Covid. Aggregando i risultati dei primi due trimestri del 2022 il tasso di crescita del Nord Sardegna risulta leggermente inferiore rispetto a quello registrato nel primo semestre dello scorso anno. Il saldo è pari a 778 imprese, con un tasso di crescita pari all’1,4%.
Anche il settore primario, con tassi di crescita superiori all’1%, mostra una buona ripresa. Il commercio, il più rappresentativo tra i vari comparti, cresce di numero nel secondo trimestre del 2022 ma complessivamente, da inizio anno, perde 37 imprese attive (-0,3%).
Il variegato mondo dei servizi conferma di godere di buona salute anche nel secondo trimestre 2022.
Informazioni tratte da: Ansa