img
img

Lutto nel mondo del cinema: è morto Paul Sorvino

Lutto nel mondo del cinema. È morto Paul Sorvino. Una scomparsa improvvisa che ha lasciato tutti gli appassionati della settima arte spiazzati.

È morto Paul Sorvino, l’attore italo-americano conosciuto tra l’altro per aver interpretato il boss Paulie di Brooklyn in “Quei bravi ragazzi” di Martin Scorsese. Aveva 83 anni. Lo ha annunciato la moglie Dee Dee, dicendo che è deceduto per cause naturali, sebbene Sorvino avesse anche sofferto di diabete. Aveva tre figli, due dei quali attori: Mira e Michael.

“I nostri cuori sono spezzati, non ci sarà mai un altro Paul Sorvino, è stato l’amore della mia vita e uno dei più grandi artisti che abbia mai abbellito lo schermo e il palcoscenico”, ha detto Dee Dee Sorvino, sua terza moglie.

Nato a New York il 13 aprile del 1939 e figlio di Ford Sorvino, originario di Napoli, e di Angela Renzi, originaria di Casacalenda, in provincia di Campobasso. Paul Sorvino studia all’American Musical and Dramatic Academy di New York come cantante lirico. Non riuscendo a concretizzare il suo sogno, poiché affetto da asma, si dedica alla recitazione, diplomandosi in arte drammatica.

Prima di diventare attore, Sorvino è stato cantante d’opera di formazione classica: a 18 anni studiò all’American Musical and Dramatic Academy. Nel 1964 debutta a Broadway nel musical Bajour e nel 1971 recita accanto ad Al Pacino nel film Panico a Needle Park, quindi torna a Broadway dove ottiene grande successo con That Championship Season. Il suo primo ruolo cinematografico è stato “Senza un filo di classe” di Carl Reiner. Sorvino fu anche un abile scultore, lavorando principalmente con il bronzo e creando modelli ispirati alle figure greche.

La carriera cinematografica

Ha recitato in film come Reds e Dick Tracy di Warren Beatty, The Rocketeer, Romeo + Juliet di Baz Luhrmann, Repo! The Genetic Opera e Nixon di Oliver Stone, dove interpretava Henry Kissinger. Ha anche recitato in una stagione di “Law & Order” nel ruolo del sergente della polizia di New York Phil Cerreta. E in tanti ruoli televisivi come la prima stagione nel ’76 delle “Strade di San Francisco” e più di recente in “Godfather of Harlem”.

Ha avuto una carriera anche italiana: Giovanni Veronesi lo aveva voluto in “Streghe da Nord”, Renzo Martinelli in “Carnera – The Walking Mountain”, Giulio Base nei film tv con Terence Hil “Doc West”, Salvatore Samperi in “L’onore e il rispetto”. Quando nel dicembre 2017, Mira Sorvino disse che Harvey Weinstein aveva danneggiato la sua carriera dopo aver rifiutato alcune delle sue avances, il padre Paul, intervistato da Tmz, disse che lo avrebbe ucciso se si fossero mai incontrati.

Nel 2004 è premiato a Roma dalla Fondazione Tremaglia. Nel corso della cerimonia duetta con il tenore Andrea Bocelli. Nel 2006 partecipa allo show televisivo Non facciamoci prendere dal panico di Gianni Morandi, su Rai 1. Tra le sue ultime interpretazioni, quella nella miniserie western Doc West (2009), dove fa coppia con Terence Hill. Nello stesso anno interpreta Beniamino nella serie televisiva L’onore e il rispetto, in onda su Canale 5. Nel 2008 gli è stato assegnato il premio “penisola sorrentina Arturo Esposito”, nell’ambito dei Grandi Eventi della Regione Campania.

About Enrica Pistis

Controlla anche

Emozioni che si intrecciano Sinestesie 2024 tra cinema e musica

Un viaggio coinvolgente nell’incontro tra arti performative e il mondo dell’audiovisivo, a Cagliari si spalancano …