Assegnati presso l’Isola d’Elba i premi Demetra, il riconoscimento riservato a libri su temi ambientali e pubblicati da editori indipendenti.
Conclusa la seconda edizione del Premio Letterario Demetra, riconoscimento ideato da Comieco dedicato ai libri sui temi ambientali, pubblicati da editori indipendenti. Tra le 61 opere in concorso proposte da 40 case editrici hanno avuto la meglio argomenti di stretta attualità come l’economia circolare e l’educazione ambientale. Approfondimenti importanti che possono incidere positivamente su azioni quotidiane virtuose in ottica di sostenibilità. E non è un caso, il 40% degli italiani ritiene, infatti, i libri un valido strumento verso comportamenti attenti all’ambiente.
Ed è proprio questo il principio ispiratore del Premio Demetra, ideato da Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Ed Elba Book Festival, che ha ottenuto il Patrocinio della Regione Toscana ed è organizzato con il sostegno di Seda International Packaging, ESA Ambiente, Unicoop Tirreno, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e il Comune di Rio. Proprio l’Elba Book Festival ha ospitato la premiazione.
“La prima edizione ha avuto un’immediata risposta con una quarantina di autori e di opere dedicate al tema ambientale. Abbiamo quindi deciso, visto il risultato importante, di proseguire. Quest’anno abbiamo avuto un ulteriore incremento, un 60% in più di opere rispetto alla scorsa edizione.” Afferma il direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti.
Vincitori dei premi Demetra 2022 per Saggistica per ragazzi e Graphic Novel Gianni Silvestrini con “Che cos’è l’energia rinnovabile oggi” e Arjuna Cecchetti con “Non pensarci due volte“. Ancora, Matteo De Longis con il suo “The Prism“. Tra i temi il cambiamento climatico in primo piano.
“Ormai questa è una tematica di natura intercontinentale, mondiale. Ed è questo speriamo dia vita ad una grande alleanza. Che va nella direzione che tra l’altro indicava Papa Francesco nell’ultima enciclica Laudato si“. Aggiunge Montalbetti.
Premio speciale a Roberto della Seta per “Ecologista a chi“.