Sabato 30 luglio a Siddi al via la quindicesima edizione di Appetitosamente, il festival regionale dedicato al buon cibo. Nella prima giornata dibattiti su cibo e prodotti del territorio. In serata il concerto di Raphael Gualazzi alla tomba dei giganti di ‘Sa domu ‘e s’Orcu’.
Dopo tre anni di assenza stasera torna nel paese di Siddi (Sud Sardegna) Appetitosamente. Il festival regionale dedicato al buon cibo. Due i dibattiti previsti nel corso della prima giornata che si aprirà con i saluti in piazza Leonardo Da Vinci. Successivamente, l’inaugurazione alle 10.30 della mostra d’arte ‘I frutti della terra’ a cura di Giovanni Pisanu.
Il calendario
Alle 11 nel loggiato di Casa Pau appuntamento con il laboratorio di degustazione ‘Il riso fa buon sangue’. Un viaggio nel mondo del riso, produzione d’eccellenza in Sardegna, con la partecipazione di Carlo Ferrari dell’azienda iFerrari di Cabras e Fabio Maggio ricercatore del Crs4 (Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna).
Nel pomeriggio invece, alle 17, al museo Casa Steri si terrà l’incontro ‘L’arte dolciaria tra innovazione e tradizione’. Curato dal giornalista e studioso di storia della gastronomia Giovanni Fancello con la partecipazione di Anna Maria Sarritzu, dolciaia di Quartu Sant’Elena, e Annalisa Atzeni chef contadina di Sisini.
Poi spazio alla musica e alla convivialità. Alle 19 alla tomba dei giganti de Sa domu ‘e s’Orcu il momento più atteso con il concerto del cantautore e pianista Raphael Gualazzi. Il secondo concerto della giornata si terrà alle 23 in piazza Leonardo Da Vinci con il gruppo ‘gypsy jazz’ dei Lamemour. Composto da Veronica Mereu alla voce, Andrea Murru e Roberto Massa alla chitarra manouche, Matteo Marongiu al contrabbasso. Prima, alle 22.15, tutti a cena nelle vie del centro storico di Siddi con pietanze preparate dalla comunità di Siddi.
Il festival continuerà domenica 31 luglio. Primo appuntamento alle sei del mattino con la ‘Colazione dall’Orco’ a Sa domu ‘e s’Orcu. Al sorgere del sole, Elisabetta Steri (pianoforte) e Andrea Ortu (flauto), reinterpretano in musica i silenzi della giara, del grande monumento nuragico e delle antiche divinità.
L’appuntamento programmato alle 10.30 all’ex ospedale Managu dove ci sarà il dibattito ‘Ricette per il futuro’. Tra gli ospiti l’antropologa Alessandra Guigoni, lo chef Davide Atzeni, l’archeologa Maria Antonietta Mongiu, il sindaco di Siddi Marco Pisanu e Daniela Sitzia (Direttore Anci Sardegna).
Di pomeriggio invece, alle 17.30 a Casa Pau ‘Autoctono si nasce’ laboratorio di degustazione di vini a cura dell’associazione Go Wine.
Successivamente alle 19.30 nel sagrato della chiesa di San Michele si parla di cibo e futuro durante l’incontro tra il climatologo e presidente della società meteorologica italiana Luca Mercalli (in videoconferenza), Flavia Marzano presidente del comitato tecnico scientifico della Fondazione Ampioraggio e l’esperto di cibo Corrado Casula. Alle 21 prima dei saluti finali, in piazza Leonardo Da Vinci ‘Parla come mangi’: degustazione delle paste e dei cibi tipici di Siddi e della Sardegna.
Informazioni tratte da: SardegnaReporter