Prosegue a Cagliari la seconda edizione di Neanche gli Dei. Il festival letterario e incontri d’autore in corso fino a domenica 31 luglio. Al Lazzaretto, il Centro comunale di arte e cultura nel quartiere di Sant’Elia, per l’organizzazione della cooperativa Vox Day.
Domani (sabato 30), la terza giornata del festival Neanche gli Dei si apre alle 20 con Luigi Marcello Monsellato, psicologo e psicoterapeuta, ideatore dell’Omeosinergia, un approccio filosofico e pedagogico alla vita e alla malattia. Di recente ha firmato (per Uno Editori) “I Virus. Figli di un dio minore”, in cui riflette sull’esperienza della pandemia, che ha evidenziato un deficit globale nelle difese non solo dell’individuo ma dell’intera Terra, per trovarvi un senso, e analizza in che modo, grazie alla malattia virale, abbiamo la possibilità di disintossicarci, rinforzare il nostro sistema immunitario, e come la malattia nasconda in sé un importante messaggio.
Blogger affermato e musicista appassionato, Francesco Narmenni, al centro dell’appuntamento delle 21, fino a qualche anno fa era un comune impiegato. Dopo essersi licenziato e aver messo in pratica i suggerimenti contenuti nei suoi libri, vive tra Italia e isole Canarie coltivando la sua grande passione per la scrittura e la musica. Il suo blog smetteredilavorare.it è un punto di riferimento per tutti coloro che intendono cambiare vita. Dopo “Smettere di lavorare”, “Mollo tutto e vado all’estero” e “Ricco solo risparmiando”, l’anno scorso l’editrice Il Punto d’Incontro ha pubblicato il suo nuovo libro. “Diventare invisibili”, un “manuale di difesa” dalla strumentalizzazione delle informazioni personali dell’individuo a fini commerciali, politici e di controllo.
Protagonista col suo monologo “Fiabafobia” a suggello della serata (ore 22), anche Arianna Porcelli Safonov. Ha deciso a un certo punto (correva l’anno 2010) di lasciare la sua professione di Project Manager per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Attiva (dal 2008) sul blog di racconti umoristici Madame Pipì. Dal 2014 è in tour con diversi progetti di satira e critica umoristica al costume sociale italiano. “Il Rìding Tristocomico”, già approdato a Cagliari due anni fa al Karel Music Expo, o come il monologo comico “Fiabafobia” che presenta sabato sera a Neanche gli Dei. Una collana di racconti scritta per ridere e per pensare, che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti.